Prosegue il Masters di Londra presso l’Alexandra Palace, nel 50° anno di svolgimento del secondo torneo professionistico di snooker più longevo di sempre. Judd Trump ha battuto Ding Junhui per 6-3 recuperando da uno svantaggio di 1-3. Il due volte vincitore di questo torneo ha piazzato 368 punti senza replica sul finale, aggiudicandosi la sua settima semifinale al Masters. Il campione del mondo 2019 ha superato il record di vincite stagionali di Ronnie O’Sullivan della scorsa stagione (£1.265.000), con ancora quattro mesi di stagione rimanenti. L’inglese sfiderà in semifinale il rivale Kyren Wilson, nella quarta sfida stagionale fra i due. Il campione del mondo in carica ha battuto il campione del mondo 2023 Luca Brecel per 6-4, nonostante un forte dolore alla caviglia sofferto in questi giorni. L’inglese disputerà la sua seconda semifinale in carriera al Masters.
Terminati gli altri due incontri di quarti di finale del Masters di Londra, in quel dell’Alexandra Palace. Il secondo torneo stagionale della Triple Crown si avvia verso le semifinali, che verranno entrare disputate sempre al meglio degli 11 frame.
Judd Trump ha recuperato agilmente Ding Junhui, vincendo per 6-3 dopo essere passato in svantaggio 1-3. Il due volte vincitore del Masters ha così superato il record di maggior numero di vincite stagionali (compresi tornei non validi per la classifica mondiale), che Ronnie O’Sullivan aveva imposto durante l’intera stagione 2023/24 (£1.265.00). A quattro mesi dalla conclusione di questa annata 2024/25, con ancora diversi tornei ricchi tra cui il Campionato del mondo ancora da disputare, Trump ha guadagnato £1.295.000. L‘inglese proviene da una prima parte di stagione fenomenale, in cui ha vinto prestigiosi tornei come Shanghai Masters, Saudi Arabia Snooker Masters e UK Championship. Con la vittoria di oggi, rimane in corsa per conquistare il terzo major consecutivo, oltre che un terzo titolo al Masters.
Il campione del mondo 2019 ha battuto Ding per la sesta volta negli ultimi sette scontri diretti. I due avevano già incrociato la stecca agli ottavi del Champion of Champions, con Trump che si era nettamente imposto per 4-0. 8 mesi prima, il mancino di Bristol aveva sconfitto il cinese in finale al World Open, vendicando la precedente sconfitta subita in semifinale allo UK Championship, nel dicembre 2023.
Trump disputerà la settima semifinale in stagione e al Masters. Ding è stato, invece, eliminato per la quinta volta in carriera ai quarti di questo torneo. Dopo aver conquistato il titolo nel 2011, il suo miglior risultato resta una semifinale raggiunta nel 2019.
Ding è riuscito a prendere un vantaggio di due frame, concedendo al suo avversario solo sei punti, siglati tutti nella prima frazione di gioco. A seguito di questi, Ding ha piazzato una serie da 70, con un tavolo che vede a maggior parte delle rosse stanziate nella parte bassa del tavolo. A causa della mancata apertura di esse, il tre volte vincitore dello UK Championship si ritira in difesa, avanti di 64 punti con 67 rimanenti. In seguito, Ding chiude i conti imbucando una rossa ravvicinata alla battente.
All’inizio del secondo parziale, Trump lascia sul bordo della buca in angolo basso a sinistra una rossa, a seguito di una giocata difensiva non riuscita. Ding ne approfitta per entrare subito al tavolo e piazzare una serie da 74.
La replica di Trump arriva nel terzo frame, quando “The Ace” mette a segno un break da 75, seppur non decisivo a causa di un errore in imbucata. Con due snooker da recuperare, Ding insacca una mano di rossa-nera, prima di sbagliare una rossa al centro e concedere la replica finale al suo avversario.
Il vincitore di 30 titoli full-ranking ha l’opportunità di pareggiare i conti vincendo il quarto frame, ma sbaglia una difficile rossa vicina alla bianca a quota 49. Ding piazza una grande rimonta e vince il parziale in steal, grazie ad una serie vincente da 72.
Trump vince il successivo frame, il primo al rientro dalla pausa di metà sessione. Il classe 1989 realizza un break da 97, interrotto bruscamente da un in-off della bianca in buca di centro dopo aver imbucato l’ultima rossa lungo sponda corta nella parte alta del tavolo con un grande colpo a retrocedere.
Il successivo parziale si rivelerà la chiave dell’intero match. Trump lascia una comoda imbucata di una rossa in buca di centro, dopo essere uscito da una scomoda difesa. Ding sembra ben lanciato per portarsi avanti 4-2, ma sbaglia a sorpresa una rossa con il rest, lasciando ottime possibilità di replica a suo avversario. Quest’ultimo piazza una serie da 53, prima di difendere sull’ultima rossa. Ding commette due falli prima di colpire la biglia, che viene poi imbucata da Trump lungo sponda corta nella parte bassa de tavolo per chiudere i conti.
L’inglese realizza quindi un centone da 125 nel settimo frame, il suo secondo nel torneo e 49° in stagione. Passato quindi a condurre 4-3, Trump riesce anche ad allungare in maniera decisiva, producendo una serie vincente da 62 per aggiudicarsi anche l’ottava frazione di gioco. In conclusione, Trump mette a segno un break da 75 nel nono frame per aggiudicarsi il successo per 6-3. Termina quindi una serie di 368 punti consecutivi senza replica.
Il prossimo avversario di Trump, sarà Kyren Wilson, per la quarta volta in stagione. Il campione del mondo in carica si è aggiudicato le due finali disputate allo Xi’an Grand Prix e al Northern Ireland Open. Trump, invece, ha avuto la meglio in semifinale allo UK Championship.
Wilson ha sconfitto per 6-4 Luca Brecel, in una sfida fra gli ultimi due campioni del mondo della specialità. L’inglese è stato costretto a giocare con delle scarpe da ginnastica, dopo aver passato gli ultimi giorni in sofferenza a causa di un dolore alla caviglia, che non lo ha però distratto più di tanto al tavolo.
“The Warrior” disputerà la sua seconda semifinale in carriera a Masters, nel tentativo di ritornare in finale dopo averla conquistata e persa nel 2018. Nell’ultimo atto del torneo potrebbe ritrovarsi di fronte nuovamente Mark Allen, impegnato nell’altra semifinale contro Shaun Murphy.
Wilson e Brecel si sono sfidati per la terza volta nel giro di due mesi. L’inglese si era già imposto agli ottavi del Champion of Champions per 4-1, mentre il belga aveva avuto la meglio ai quarti del Riyadh Season Snooker Championship per 4-3.
Brecel ha eguagliato il suo miglior risultato di sempre al Masters, dopo essere già stato eliminato ai quarti nel 2019 da Ding Junhui.
A seguito di un paio di entrate al tavolo, Brecel ha costruito una leadership di 38-1. A seguito di una brutta giocata durante una fase tattica, Wilson riesce ad entrare al tavolo siglando un break decisivo da 71 in steal.
Nel secondo frame, Brecel manca un’imperdonabile nera dallo spot a quota 21. In replica, Wilson piazza una serie vincente da 67, portandosi dunque avanti 2-0.
Nella terza frazione di gioco, Brecel piazza una difesa e racimola quattro punti di fallo. Wilson manca l’aggancio alle rosse lasciandosi in mezzo alle biglie. Brecel mette a referto un break da 96, accorciando così le distanze.
Il ventinovenne di Dilsen-Stokkem ha quindi l’opportunità di pareggiare i conti nel quarto frame, ma sbaglia nuovamente una nera dallo spot con difficile passaggio fra le rosse, a quota 16. Wilson replica realizzando una serie da 64, per passare a condurre 3-1 alla pausa di metà sessione.
Nel quinto frame, Wilson prende in mano il gioco con l‘imbucata di una rossa dalla distanza. Avendo perso posizione sui colori, decide di usare la rosa per rientrare nella parte alta del tavolo, colpendo però in pieno la verde. Brecel imbuca una rossa dalla distanza per entrare al tavolo, piazzando una serie decisiva da 84.
Ad inizio sesto parziale, il numero 8 del mondo termina sfortunatamente con la bianca in buca, con tavolo già aperto. Wilson non ha problemi a piazzare una replica da 78 punti in serie.
Brecel ritornerà nuovamente sotto di un frame, approfittando di un errore di Wilson con il rest a quota 25. Brecel piazza dunque una serie da 83.
Wilson torna poi avanti di due, ad un frame dal match, costruendo serie da 26 e 55 per conquistare l’ottavo frame.
Nel nono frame, la maggior parte delle rosse si incollano a sponda corta nella parte bassa del tavolo. Brecel trova un varco per imbucarne una, nel momento in cui Wilson guida le operazioni per 18-0. Il belga mancherà poi una rosa a quota 37, concentrato sul piazzamento sulla successiva rossa. Wilson prova dunque una difficile imbucata a tutto biliardo di una rossa con bianca incollata a sponda e ravvicinata alla biglia. Il giocatore si accusa un fallo per doppio colpo.
Successivamente, il campione del mondo in carica imbucherà una rossa prima di mancare la nera. Una difficile uscita di quattro sponde da una difesa di Brecel, concede una comoda entrata al tavolo per Wilson. Quest’ultimo si stabilizza a tavolo e sblocca anche l’ultimo cluster di tre rosse. Quando sembrava ormai lanciato, il numero 2 del mondo manca l’imbucata di una rosa con calcio della stecca rialzato. Brecel chiude allora i conti con il punteggio di 68-44, accorciando nuovamente le distanze (5-4).
“The Begian Bullet” esordisce nel decimo frame commettono due fali e lasciando la bianca fra le biglie. Wilson allora insacca una difficile rossa al centro, con brandeggio scomodo su un’altra biglia dello stesso colore. A quota 48 manca una rossa al centro, mentre Brecel sbaglierà una marrone dopo 11 punti conquistati. Il punteggio si avvia progressivamente sul 54-23 in favore di Wilson, con due rosse rimanenti. L’inglese sbaglia nettamente l’imbucata di una di queste, con Brecel che piazza un grande recupero. L’ex numero 2 del mondo imbuca una grande ultima rossa lungo sponda corta, oltre che ad una difficile gialla in rovesciata. In seguito, imbuca la blu di traversino, ma sbaglia la rosa forzandola per rientrare sulla nera. Si avvia dunque una battaglia lunga 10 minuti per imbucare a rosa, vinta da Wilson, il quale chiude i conti del frame 60-52.
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