Al Northern Ireland Open si è concluso anche un secondo turno ricco di soprese e match appassionanti. Devastante Judd Trump. Avanzano facilmente Ding e O’Sullivan. Passano il turno anche Higgins e Allen. Eliminati Selby, Robertson e Williams.
Nella lunga terza giornata del Northern Ireland Open terminate le 32 partite del secondo turno.
Judd Trump ha offerto una prestazione sontuosa nel match che lo vedeva opposto al giovanissimo Gao Yang. C’è stato poco da fare per il sedicenne cinese, alla prima stagione tra i professionisti. Trump ha chiuso con il punteggio di 4-0, realizzando anche la sua quinta serie perfetta in carriera. Due centoni negli altri tre frame gli hanno garantito un successo agevole. Gao ha mostrato le sue qualità nel secondo frame, ma alla fine Trump se lo è aggiudicato 78-41. Il numero uno del mondo ha chiuso con un superbo 98% in imbucata.
Ronnie O’Sullivan è riuscito a sconfiggere per la prima volta Elliot Slessor, che aveva vinto entrambi i due precedenti. 4-1 il punteggio in favore del campione del mondo in carica, che è parso molto concentrato. O’Sullivan ha rallentato i ritmi di gioco ed ha accettato sempre lo scambio tattico, vincendo pur senza giocare in maniera spumeggiante. Slessor aveva vinto il primo frame ed era in buona posizione per vincere anche il secondo in rimonta. Dopo aver provato una difficile imbucata, O’Sullivan non gli ha lasciato scampo e si è aggiudicato tutti i restanti frame. Serie migliore quella da 97 realizzata nell’ultimo frame. Ronnie nel post-match ha definito la partita “la migliore giocata in stagione”.
Eliminato invece a sopresa Neil Robertson, sconfitto ancora una volta da Ben Woollaston. L’australiano aveva già perso la scorsa settimana nelle qualificazioni del German Masters contro il giocatore di Leicester. Robertson era partito meglio e poteva ritrovarsi anche sul 2-0, ma un errore grave su una rossa al centro ha dato il via alla rimonta di Woollaston. L’inglese, anche grazie ad un centone, si è portato sul 3-1 ed ha avuto la chance di chiudere nel quinto frame, dopo aver recuperato uno snooker ed avere avuto i punti a disposizione per vincere, con rosa e nero al tavolo. Robertson si è invece aggiudicato il frame ed ha provato la rimonta. Nel sesto frame però Woollaston ha realizzato un centone di prepotenza, tenendosi in serie all’inizio con una stupenda imbucata utilizzando l’extended spider.
Al terzo turno anche Mark Allen, che ha sconfitto 4-2 Robert Milkins. Allen, dopo la sconfitta nelle qualificazioni del German Masters, sembra aver ritrovato una buona forma. Match non scontato, in cui Milkins ha avuto quasi sempre la possibilità di mettersi in serie, ma che spesso non è riuscito a sfruttare le occasioni. Il nordirlandese ha realizzato un centone e il suo gioco di serie è stato di buon livello, salvo dover lottare per evitare il decider sul 3-2. Milkins ha giocato un grandissimo snooker difensivo nel sesto frame, e il numero otto del mondo ha dovuto faticare per chiudere. Allen a fine match si è lamentato parecchio del tavolo, non il primo giocatore da quando è iniziato il torneo.
Tra le tante sorprese, la sconfitta di Mark Selby, demolito dal tedesco Lukas Kleckers con il punteggio di 4-0. L’inglese ha siglato un mezzo centone nel primo frame, perso poi in lotta 69-62, per poi realizzare soli altri tre punti nell’intero match. Eliminato anche Mark Williams, battuto dal connazionale Dominic Dale. Un Williams abulico, non aiutato da due fluke, si è arreso 4-2. Tra le altre eliminazioni illustri, da segnalare quelle di Stuart Bingham e Joe Perry, sconfitti rispettivamente da Zhao Jianbo e Allan Taylor. Vittorie per Ding Junhui sul connazionale Lu Ning (4-1) e di John Higgins su Patrick Wallace(4-2). Tanti i match conclusi al decider. Emozionante quello tra Barry Hawkins e Michael White, deciso dalla nera finale e vinto dal gallese. Vittoria al frame finale anche per Kyren Wilson, che ha avuto la meglio di un Ken Doherty ritornato in buona condizione.
Sito ufficiale con risultati completi di tutti i match disputati
