Terminata la penultima giornata di qualificazioni valide per lo European Masters. A Cannock ormai quasi delineato il tabellone principale, con altri dodici giocatori che accedono alla fase finale del torneo. Dopo il German Masters, Sunny Akani si prende la rivincita e sconfigge il favorito Mark Allen. David Gilbert interrompe la striscia vincente di Jimmy Robertson, battendolo al decider. Avanza Tom Ford, eliminato Stephen Hendry.

Giunta al termine la quarta giornata di gioco al Chase Leisure Centre, con le qualificazioni valide per lo European Masters ormai quasi completate. Quarantotto i giocatori che hanno ottenuto l’accesso al tabellone principale, con gli ultimi dodici che si aggiungeranno domani. Le prime quattro teste di serie (Mark Selby, Judd Trump, Ronnie O’Sullivan e Neil Robertson) disputeranno il loro primo match direttamente alla Stadhalle di Fürth.

Senza dubbi uno dei match più interessanti della giornata è stato quello che ha visto sfidarsi due tra i giocatori più in forma sul circuito. David Gilbert ha vinto all’inizio di quest’anno il primo torneo full ranking in carriera e sembra ormai essersi messo alle spalle la deludente stagione 2020/2021. Jimmy Robertson, già vincitore del torneo, è arrivato all’incontro di oggi imbattuto nei turni di qualificazione (4/4, 18 frame vinti, soltanto 5 persi). L’incontro ha soddisfatto le attese, concludendosi al frame decisivo.

Robertson ha dato prova sin dalle fasi inziali del suo stato di forma, portandosi convincentemente avanti 3-0. Serie da 71, 70 e 74 hanno garantito il vantaggio alla pausa per il numero 42 al mondo. Gilbert ha accorciato le distanze, mostrando l’usuale fluenza al tavolo quando in serie, piazzando un break da 100 tondo per andare sul 3-1. Il giocatore di Tamworth ha accorciato le distanze nel quinto, portandosi a casa un fondamentale quinto parziale.

Robertson si è portato però ad uno dal match, chiudendo in tre visite al tavolo il sesto frame. Ad un passo dalla vittoria, c’è stata però la reazione del numero ventuno al mondo. Un centone (104) e un mezzo centone (63) hanno garantito all’inglese il decider. Dopo una serie da 56, Gilbert ha fallito una difficile rossa a tutto biliardo, rilanciando le chance dell’avversario. Un errore dopo aver preso in mano il gioco ha però condannato Robertson, con Gilbert bravo a non riconcedere ulteriori occasioni.

Dopo esserci andato abbastanza vicino la scorsa settimana, Sunny Akani si prende la rivincita, batte Mark Allen ed interrompre così la striscia di nove successi consecutivi del nordirlandese. Il ventiseienne di Bangkok ha offerto una prestazione di ottimo livello, andando avanti come al German Masters, subendo la rimonta dell’avversario ma restando poi freddo nel momento decisivo.

L’inizio di Akani è stato presappoco identico all’ultimo scontro diretto. In due entrate al tavolo il numero 56 al mondo ha realizzato due serie vincenti da 75 e 135. Allen però ha subito ricambiato, piazzando un settantone vincente e poi aggiudicandosi un equilibrato quarto parziale per andare sul 2-2 alla pausa. Da copione, il mancino di Antrim sembrava poter cambiare l’inerzia del match al rientro in sala, realizzando subito un magnifico 136. Akani ha però subito risposto presente con una serie da 81.

Allen era ben lanciato per riportarsi ad uno dal match, quando si era messo in serie nel settimo. Dopo un mezzo centone (55), è stato però l’avversario a chiudere in ripulitura sui colori della serie finale. Il numero nove al mondo ha forzato il decider, non concedendo nessuna occasione al thailandese, realizzando un break vincente da 84. Se Allen poteva apparire favorito, visto il braccio caldo. Akani ha però mostrato le sue capacità, costruendo una splendida serie da 90 per portarsi a casa uno scalpo prestigioso.

Negli altri match di qualificazione dello European Masters, vittoria per Li Hang, che ha la meglio su Stephen Hendry con il punteggio di 5-3. Quarta sconfitta su sei match disputati quest’anno per il sette volte campione del mondo. Li ha sempre gestito le operazione e nonostante qualche sbavatura è stato senza dubbi il più concreto dei due. Hendry ha avuto diverse chance per poter riaprire il match, fallendo alcune imbucate che avrebbero potuto cambiare l’esito di più di un frame. Una marrone nel sesto e una rossa nell’ottavo le imbucate mancate che hanno dato il via al successo del cinese. Il gioco di serie di Hendry non è ancora al meglio, visto che il break più alto in stagione è stato un 60.

Tom Ford parte a rilento, ma poi si mette in moto e sconfigge lo scozzese Ross Muir. Dopo essere stato sotto 2-1, l’inglese si aggiudica quattro dei successivi cinque frame per chiudere sul 5-3. Serie da 84, 50, 72, 51 e 52 hanno impreziosito la prestazione del numero 28 al mondo.

Ben quattro i 5-0 in giornata. In serata, il numero 16 al mondo Anthony McGill non ha lasciato nessun frame ad un avversario insidioso come Oliver Lines. Solida prestazione dello scozzese, che ottiene la terza vittoria consecutiva, dopo l’avvio in salita in questa stagione.

Anche Sean Maddocks non ha lasciato per strada neanche un parziale contro un altro giovane di talento come Jamie Wilson. Successi netti anche per Noppon Saengkham, che batte Si Jiahui e Matthew Stevens, che ha avuto la meglio su Zak Surety.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone delle qualificazioni dello European Masters

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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