In un giovedì ricco di incontri, abbandonano lo Scottish Open calibri come John Higgins, Mark Allen e Mark Williams, mentre sorprendono Joe O’Connor ed un ritrovato Thepchaiya Un-Nooh, entrambi al primo quarto di finale stagionale. Bene Selby, Trump, Robertson ed i due Wilson.

Nella giornata di giovedì si sono svolti gli otto incontri rimanenti per completare il secondo turno dello Scottish Open e gli altrettanti match necessari per definire i quarti di finale del torneo. Non sono mancati risultati a sorpresa, né le conferme da parte di molti dei favoriti alla vittoria finale.

Nei match del pomeriggio, validi per completare il secondo turno del tabellone, non tutte le partite in programma hanno seguito il copione atteso. Il risultato più sorprendente, per via della maniera in cui questo è maturato, è stato senz’altro il 4-3 con cui Jamie Jones ha estromesso dal torneo il veterano John Higgins. Quest’ultimo, passato a condurre 3-1 ed ormai in pieno controllo del match, si è visto rimontare a sorpresa il proprio vantaggio dal giocatore nativo di Neath. Jones era infatti persino passato in svantaggio sul differenziale nel quinto frame, portato a casa grazie ad un recupero clamoroso.

Un’altra eliminazione di lusso è stata quella subita dal giocatore più vincente di questo inizio di stagione, ovvero Mark Allen. Il nordirlandese, fresco vincitore dello UK Championship, è capitolato di fronte all’imprevedibile Thepchaiya Un-Nooh. Il tailandese si è imposto per 4-1, giocando ad un ritmo vicino ai quindici secondi per tiro e mettendo a referto quattro mezzi centoni nel corso del match.

Sugli altri tavoli, Jack Lisowski ha battuto Ali Carter 4-3 grazie ad una prestazione di qualità altissima, condita da tre centoni (139, 137, 101) e da numerose giocate di livello. Jackpot ha così raggiunto la cifra di 260 centoni in carriera, scavalcando Graeme Dott ed entrando nella top 30 dei migliori realizzatori di sempre. Xiao Guodong, invece, ha offerto un’ulteriore conferma del proprio stato di grazia vincendo il derby cinese contro Tian Pengfei con il punteggio di 4-2.

Altri due incontri particolarmente spettacolari si sono giocati nel pomeriggio fra Hossein Vafaei e Yan Bingtao e fra Kyren Wilson e Stephen Maguire. Nel primo match a prevalere è stato il giocatore iraniano, in grado di sbarazzarsi di un coriaceo Yan solamente nel frame decisivo: il 4-3 finale è giunto infatti dopo che Vafaei si era visto raggiungere sul 3-3 dall’iniziale vantaggio di 3-0. La sfida fra l’inglese e lo scozzese ha visto un simile sviluppo, terminato però con un differente epilogo: Maguire, salito sul 2-0 grazie a due centoni, non ha potuto arginare l’imperioso comeback di Kyren Wilson. Il risultato finale, 4-2, ha perciò premiato the Warrior, al suo settimo trionfo in carriera contro lo scozzese.

A completare il quadro degli incontri di secondo turno sono arrivate la rapidissima vittoria di Ricky Walden su Ryan Day, ottenuta con un perentorio punteggio di 4-0 e il trionfo di un finalmente ritrovato Sam Craigie, 4-2 nei confronti di Zhang Anda. Per il ventottenne nativo di Newcastle si è trattato dell’undicesima vittoria stagionale: per confronto, nell’intera campagna 2021/22 ne aveva ottenute solamente tredici.

La sessione serale ha visto in azione gli otto vincitori di giornata e gli altrettanti giocatori qualificatisi il giorno precedente. Il terzo turno ha visto un solo vero e proprio risultato a sorpresa, ovvero quello che ha riguardato Mark Williams: il veterano gallese è uscito di scena per mano di uno splendido Joe O’Connor, vincitore con lo score di 4-3 e approdato così al suo secondo quarto di finale in un torneo full-ranking.

Fra i favoriti sulla carta che hanno rispettato il pronostico hanno figurato Judd Trump, Neil Robertson, Mark Selby e Kyren Wilson, tutti vincitori per 4-2. I quattro hanno rispettivamente battuto senza troppi patemi Xiao Guodong, Anthony McGill, Jack Lisowski e Zhou Yuelong, con Wilson che è stato persino autore di tre centoni (117, 102, 100) nel corso della propria vittoriosa cavalcata. Più spettacolari ed incerte sono state invece le vittorie di Gary Wilson e di Thepchaiya Un-Nooh, arrivate entrambe al decider. L’inglese si è sbarazzato di un ostico Hossein Vafaei, mentre per l’eclettico giocatore asiatico la pratica da sbrigare è stata archiviata sotto il nome di Jamie Jones.

L’ultimo match di giornata ad essere portato al termine è stato quello fra la sorpresa Sam Craigie ed il connazionale e più esperto Ricky Walden. Alla fine a prevalere è stato quest’ultimo, con il secco punteggio di 4-1, al termine di una partita mai veramente in discussione e sempre condotta con autorità dal quarantenne nativo di Chester. Walden affronterà così ai quarti dello Scottish Open Joe O’Connor, mentre dall’altro lato del tabellone si scontreranno i due Wilson, Kyren e Gary. A completare il quadro saranno l’interessantissima finale anticipata tra Mark Selby e Neil Robertson e l’attesissimo match fra Judd Trump e Thepchaiya Un-Nooh.

Link al sito ufficiale con risultati e tabellone dello Scottish Open

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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