Nel pomeriggio di ieri sono stati terminati gli incontri di qualificazione per la prima edizione del Wuhan Open, con altri otto incontri disputati. Sarà presente in Cina il prossimo ottobre il quattro volte campione del mondo John Higgins, che ha superato per 5-1 Dylan Emery. Marco Fu ha battuto al decider Hossein Vafaei per conquistare il suo primo successo in tornei professionistico nel 2023 anno solare. Nessun problema per Liam Highfield, il quale ha sconfitto Jimmy White per 5-1. Michael White si è imposto su Andrew Pagett realizzando due centoni e tre mezzi-centoni. Eliminato Ricky Walden, sconfitto con il punteggio di 5-3 da Ian Burns, numero 112 del mondo.
Sono giunte al termine le qualifiche per la prima edizione del Wuhan Open, alla Morningside Arena di Leicester. Da disputarsi dal 9 al 15 ottobre, questo torneo è il primo valevole per la classifica mondiale a disputarsi in Cina dal World Open 2019. 56 i qualificati emersi in queste cinque giornate di azione, che verranno seguiti dagli otto vincitori degli heldover, pianificati per il primo giorno della fase finale.
Senza troppi rischi, John Higgins ha liquidato Dylan Emery, battendolo per 5-1. Il quattro volte campione del mondo aveva rifilato al gallese lo stesso punteggio già ai trentaduesimi del recente European Masters, evento in cui lo scozzese è poi uscito di scena in semifinale.
Higgins ha esordito realizzando mezzi-centoni da 61 e 92 nei primi due frame, prima di piazzare decisive trappole decisive al suo avversario per conquistare anche il terzo. Emery è poi riuscito a sfruttare un inaspettato errore di Higgins, che ha mancato una rosa dallo spot al centro. Il numero 75 del mondo ha reagito mettendo a referto un break da 80, strappando un 1-3 all’intervallo. Al rientro al tavolo, è stato, però, nuovamente Higgins il padrone del gioco. Lo scozzese ha chiuso i giochi componendo un centone da 115 ed un mezzo-centone da 57.
Molto più intenso ed equilibrato si è rivelato, invece, l’incontro vinto da Marco Fu ai danni di Hossein Vafaei. Si tratta del primo successo ottenuto nel 2023 anno solare da parte dell’hongkonghese, il quale ha ottenuto una tour card ad invito per il prossimo biennio. Dopo aver ben figurato da padrone di casa all’Hong Kong Masters, perdendo solo in finale contro Ronnie O’Sullivan, Fu ha portato a casa altri cinque incontri, l’ultimo ai trentaduesimi dell’English Open, nel dicembre 2022.
Fu ha cominciato a guidare l’incontro sin dal primo frame, vinto con il punteggio di 56-13. Vafaei ha risposto siglando un break da 52, prima che il suo avversario componesse un 55. I due sono andati a braccetto fino al 3-3, vincendo a testa diversi frame combattuti.
Il settimo frame si è rivelato però il più teso dell’intero match, essendo stato caratterizzato da numerosi errori e falli per tutta la sua durata. Vafaei sembrava ormai piazzato per conquistarlo, quando dopo aver imbucato una difficile blu della serie finale sui colori, ha mancato una ben più semplice rosa accentro dallo spot. Sotto 66-75, Fu ha messo giù la biglia aiutato da un classico fluke scaturito da un raddoppio difensivo. I due si sono quindi contesi il frame sulla nera conclusiva, mancata da entrambi più volte. Fu è stato il primo ad insaccarla, imbucandola dalla lunga distanza in angolo.
Vafaei è poi riuscito a pareggiare i conti realizzando una serie da 66 nell’ottava frazione di gioco. Agli albori del decider, Fu ha piazzato una grande imbucata dalla lunga distanza, che gli ha permesso di stabilizzarsi al tavolo. Il vincitore di tre titoli full-ranking ha quindi messo a segno una serie da 86 vincente.
Liam Highfield ha superato con il punteggio di 5-1 Jimmy White, al primo scontro diretto fra i due in quasi dieci anni. Era, infatti, l’ottobre del 2013 quando White batteva per 6-3 Highfield alle qualificazioni dell’International Championship. L’unico successo del più giovane dei due inglesi risaliva, invece, al primo incrocio fra i due, in occasione dello Shanghai Masters 2010. Si tratta del primo successo stagionale di Highfield, al secondo incontro disputato, mentre White è uscito sconfitto nel sesto su sei.
Dopo aver livellato l’incontro sull’1-1 vincendo ala rosa finale, White è quasi completamente uscito dal match, senza più riuscire a terre il passo del suo avversario. Highfield ha chiuso la pratica realizzando un centone da 104 nel sesto frame, il primo in eventi professionistici dal WST Classic di marzo.
Successo a sorpresa del numero 112 del mondo Ian Burns, il quale ha superato il numero 20 Ricky Walden, per 5-3. Il più giovane dei due inglesi ha piazzato serie da 53 e nel 63, senza mai passare sotto nel punteggio.
Con lo stesso punteggio, Michael White ha fatto suo il derby gallese battendo Andrew Pagett. L’ex numero 15 della classifica mondiale ha realizzato due centoni (128 e 132) e tre mezzi-centoni (75, 63 e 84).
Si qualificano per il Wuhan Open anche Jordan Brown, Mark Davis e Sam Craigie, i quali hanno battuto rispettivamente Himanshu Dinesh Jain, Liam Graham e Peng Yisong, con il punteggio di 5-1.
Link al sito della WST con risultati completi e tabellone del Wuhan Open