Si entra nel vivo del Wuhan Open, quinto torneo full ranking della stagione. Tabellone allineato agli ottavi di finale, con tanti incontri conclusi al frame decisivo. Doppio turno vincente per Judd Trump, che lascia per strada soltanto due frame nelle sfide contro Oliver Lines e Matthew Selt. Avanzano al quarto turno anche Mark Allen e Ronnie O’Sullivan, che vincono al decider rispettivamente contro Si Jiahui e Pang Junxu. Successi al nono frame anche per Jack Lisowski e Ali Carter.
Completata la terza giornata dell’edizione inaugurale del Wuhan Open, primo torneo full ranking cinese a tornare sul calendario dal 2019. In una settimana che si sta rivelando complessa per il WST, con boicotaggi e possibili ritorsioni, l’azione sul panno verde continua e il pubblico al Wuhan Gymnasium non può che esserne contento. Sono in sedici i giocatori rimasti a contendersi il titolo, con i quarti di finale che verranno definiti nella giornata di domani. Ben cinque partite sono terminate al decider, con i favoriti che sono riusciti a spuntarla nel finale. Match ancora al meglio dei 9 frame, con il format che cambierà solo a partire dalle semifinali (best of 11).
Doppio turno dominante per Judd Trump, neo-vincitore dell’English Open, in cui ha superato con una gran rimonta nel finale la sorpresa Zhang Anda. Il mancino di Bristol, arrivato in Cina lunedì, ha affermato di non aver dormito bene ma che la fiducia acquisita la scorsa settimana lo hai aiutato a trovare il suo miglior gioco. Dalle prestazioni odierne non si direbbe affatto che il campione del mondo 2019 abbia avuto problemi d’adattamento.
Nella notte italiana il giocatore inglese ha subito dato prova di essere molto centrato, sconfiggendo 5-2 Oliver Lines. Il numero 4 al mondo ha subito preso il comando delle operazioni, siglando break da 75 e 91 per portarsi sul 3-0. Prima della pausa il giocatore di Leeds ha trovato un fondamentale centone per sbloccarsi (135), entrando quantomeno nel match. Nonostante ciò, è stato però ancora Trump a far valere il proprio momento di forma, realizzando due grandi serie da 100 e 107 in tre parziali per approdare al terzo turno.
Ancora meno da fare per Matthew Selt, già sconfitto settimana scorsa a Brentwood. Il giocatore di Romford non è riuscito a conquistare neanche un frame, mettendo insieme appena 70 punti in 5 frame. Quattro mezzi centoni (59, 61, 58, 52) hanno permesso all’ex-numero uno al mondo di garantirsi il re-match della finale dello European Masters con Barry Hawkins.Il mancino di Ditton ha superato con un netto 5-1 Jamie Jones e si giocherà le proprie carte senza nulla da perdere in una sfida che si preannuncia molto interessante.
Secondo successo consecutivo al decider per Mark Allen, che batte il giocatore di casa Si Jiahui al nono frame. Altra vittoria sul filo del rasoio e senza convincere troppo per il nordirlandese, che dall’iniziale 3-0 si è ritrovato indietro 4-3 e ha rischiato non poco anche nel parziale conclusivo. Il campione in carica dello UK Championship potrebbe diventare il nuovo numero uno del ranking in caso di trionfo in finale e nonostante il suo miglior gioco non lo abbia assistito, mentalmente sembra essere molto centrato. Il pugno agitato in aria dopo aver imbucato la nera decisiva ne è testimonianza. Occasione sciupata per Si, che dopo una grandissima rimonta non è riuscito a concretizzare nel finale, pur avendone l’occasione.
Allen sembrava aver portato subito dalla sua la sfida, mettendo a referto due mezzi centoni per andare avanti 3-0. Il semifinalista della scorsa edizione del Crucible si è però sbloccato nel quarto lasciando a 0 l’avversario e ha poi trovato una buona fluidità nel gioco di serie, con break consecutivi da 120 e 64 per riportarsi in parità. Il numero 3 al mondo ha accusato il colpo e perdendo anche il settimo si è così ritrovato a un passo dalla sconfitta. Nel momento di maggiore difficoltà. il mancino di Antrim ha però dato prova dei miglioramenti nella propria gestione-match. Una serie da 69 ha portato la sfida al decider, in cui entrambi hanno avuto chance. Imbucando la nera decisiva, Allen ha conqusitato gli ottavi, in cui se la vedrà con Jack Lisowski.
Il giocatore di Cheltenham è riuscito a fermare un Sam Craigie molto pericoloso, trovando il proprio gioco di serie proprio nel momento decisivo. Avanti 4-3, il sei volte finalista di tornei full ranking si è fatto recuperare quando sembrava lanciato al successo e il decider poteva andare da una parte o dall’altra. Una bella serie da 77 ha dato il successo al numero 13 al mondo, che continua il suo processo di crescita nel vincere incontri anche senza dominare.
Anche Ronnie O’Sullivan recupera dal 3-4 per superare in rimonta Pang Junxu e vincere al Wuhan Open il suo decimo match stagionale. Dopo un ottimo inizio del sette volte campione del mondo, è stato il cinese, già suo avversario nel suo esordio al Crucible lo scorso aprile, a far valere il proprio talento. Il ventitreenne di Bozhou ha dato prova di saper vincere frame tattici e allo stesso tempo di alzare la qualità quando serve, rintuzzando il primo tentativo di rimonta del più blasonato avversario. La classe e il talento del numero uno al mondo hanno però prevalso nel finale.
O’Sullivan ha aperto le danze in gran stile, passando a condurre 2-0 con serie consecutive da 67 e 128. Pang però non si è disunito e quando il gioco si è frammentato ne è uscito vincitore. Il numero 35 al mondo è così riuscito a recuperare, portandosi alla pausa in perfetta parità. Vincendo il quinto il giocatore di casa ha aumentato le speranze del pubblico di casa, prima che un gran break da 93 dell’inglese riportasse tutto in parità. In un momento cruciale, Pang ha messo a segno l’unica serie di qualità del suo match, un grande 107 per portarsi a un solo frame dal successo. A un passo dalla sconfitta, O’Sullivan è però salito in cattedra. Break cosecutivi da 117 e 64 gli hanno permesso di qualificarsi tra i migliori sedici.
Suo avversario sarà Yuan Sijun, che continua il suo straordinario momento di forma. Dopo aver battuto Ding, il cinese ha lasciato le briciole anche ad Ashley Carty, superandolo con il punteggio di 5-2. Il gioco di serie del cinese è stato ancora una volta superbo, con quattro mezzi centoni e una serie da 107 messe a segno.
Negli altri match del Wuhan Open, vittoria al decider per Ali Carter, in una bella sfida con Stuart Bingham. Nel remake della finale del Masters 2019, questa volta è stato il giocatore di Colchester a imporsi, recuperando addirittura dall’1-4. L’ex-numero 2 al mondo ha completato una gran rimonta, siglando serie consecutive da 81, 53 e 79, prima di vincere il nono e decisivo parziale. Primo ottavo in stagione per Stephen Maguire, che si impone con il punteggio di 5-1 su Zhao Xing. Tom Ford elimina Robert Milkins con il punteggio di 5-2, mentre continua il gran cammino di Aaron Hill (5-1 su Martin O’Donnell). Wu Yize batte Ryan Day, mentre accedoni agli ottavi anche i giocatori di casa Xiao Guodong, Lyu Haotian e Zhang Anda.
Sito ufficiale con risultati completi del Wuhan Open
Picture credits: WST