Nonostante una stagione sinora difficile ed al di sotto delle aspettative, John Higgins si riconferma campione della Championship League dopo il trionfo ottenuto nel 2022. Per lo scozzese il titolo è arrivato battendo un solido Judd Trump in finale con il punteggio di 3-1, al termine di due giornate ricche di scontri interessanti. Si è trattato così del trofeo numero 55 in carriera per il mago di Wishaw, un traguardo raggiunto prima di lui solamente dalla triade Davis-O’Sullivan-Hendry.

Si è conclusa nella giornata di giovedì la Championship League 2023, torneo ad inviti articolato su più gironi disputati nel corso del calendario annuale. Dai sette gruppi di qualificazione sono emersi altrettanti vincitori, ai quali è spettato l’onore di affrontarsi per il titolo in palio nell’ultimo e decisivo girone, il cosiddetto Winners’ Group. La lineup è stata di grande qualità, con al via Neil Robertson, Judd Trump, John Higgins, Jack Lisowski, Stuart Bingham, Kyren Wilson e Xiao Guodong.

Sin dal primo giorno di incontri, si è subito ammirato un Judd Trump in ottima forma. The Ace è stato il solo giocatore ad imporsi infatti in tutti le partite giocate mercoledì, ottenendo tre vittorie per 3-1 contro Xiao, Bingham e Lisowski. Con un paio di trionfi a testa si sono ben difesi anche Kyren Wilson, John Higgins e Neil Robertson, mentre il discorso qualificazione si è fatto da subito in salita per gli altri tre giocatori: per Bingham, Xiao e Lisowski è arrivata infatti solamente una vittoria nelle prime tre partite disputate.

La seconda giornata in programma alla Morningside Arena non ha ribaltato i risultati iniziali, con Judd Trump, Kyren Wilson e John Higgins ancora sugli scudi. I tre hanno così occupato i primi posti del girone nel suddetto ordine, qualificandosi per la fase finale della competizione, articolata su semifinali e finale sempre al meglio dei cinque frames. L’ultimo nome a strappare il pass per il torneino è stato Neil Robertson, qualificatosi come quarto del gruppo grazie ad una vittoria in extremis per 3-2 su Kyren Wilson nell’ultimo match di giornata.

Seguendo i canonici accoppiamenti, in semifinale Judd Trump ha affrontato Neil Robertson, mentre Kyren Wilson se l’è vista con il ritrovato John Higgins. Se per Trump la pratica si è rivelata rapida ed indolore, con tre mezzi centoni ed un secco 3-0 rifilato all’avversario australiano, ben diversa è stata la sfida tra gli altri due giocatori impegnati al tavolo. John Higgins, infatti, dopo essere andato sotto 0-2 assistendo impotente alle serie da 137 e 85 realizzate da Wilson, ha preso in mano la situazione e con tre splendidi break da 86, 61 e 66 ha ribaltato completamente la situazione, volando in finale quando ormai il match sembrava compromesso.

In finale sono così arrivati i due giocatori dimostratisi più in forma nel corso dei due giorni a Leicester. John Higgins ha da subito iniziato il match con il piglio giusto, vincendo il frame d’apertura con un altro mezzo centone. Judd Trump ha risposto subito al colpo con un break di qualità da cento punti, il centone numero 899 in carriera per il giocatore di Bristol. La possibilità di difendere il titolo del 2022, unita a quella di raddrizzare una stagione tutt’altro che positiva, ha spronato il veterano scozzese a rendersi assai propositivo nel terzo frame, conquistato infine con una serie da 78.

L’ultimo parziale di giornata, più lento e spezzettato rispetto ai precedenti, è stato portato anch’esso a casa da John Higgins, che si è così imposto con il punteggio di 3-1. Per lo scozzese, il cui ultimo titolo risaliva proprio alla Championship League dell’anno passato, è dunque arrivato il trofeo numero 55 in carriera: un traguardo raggiunto in precedenza soltanto dagli inglesi Steve Davis e Ronnie O’Sullivan e dal connazionale Stephen Hendry.

Link al sito ufficiale della WST con i risultati completi della Championship League 2023

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *