Cominciato il turno preliminare dell’ottava edizione del Northern Ireland Open, sesto torneo full ranking della stagione. Completati in tre sessioni i primi dodici incontri del torneo che prenderà il via tra cinque giorni a Belfast. Fuori Joe O’Connor, battuto da Zak Surety. Vittorie nette per Jackson Page e Hammad Miah, che non lasciano frame a Liam Graham e Reanne Evans. Successi al decider per Burden, Kleckers e Emery.
Dopo una sola giornata di pausa, non si ferma l’intenso autunno della stagione 2023/2024 di snooker. Iniziato il Northern Ireland Open, secondo torneo della Home Nations Series. Sembrano essersi placate (almeno temporaneamente) le polemiche della scorsa settimana, con diversi giocatori di prima fascia che hanno deciso di non prendere parte al torneo. Nonostante lo slittamento dell’esibizione di Macau al prossimo dicembre, non saranno presenti ai nastri di partenza Luca Brecel, John Higgins, Mark Selby, Ali Carter e Thepchaiya Un-Nooh.
Per il terzo anno consecutivo sede di gioco sarà la Waterfront Arena, dove Mark Allen difende il titolo e proverà a entrare nel cerchio ristretto dei vincitori per tre edizioni consecutive dello stesso torneo. L’ultimo a riuscirci è stato Judd Trump che proprio al Northern Ireland Open si impose nel 2018, 2019 e 2020. In palio per il vincitore ci sarà un assegno da 80.000 sterline e il trofeo dedicato ad Alex Higgins. Come da format, i top-16 scenderanno in sala direttamente a Belfast domenica 22 ottobre. Le qualificazioni hanno preso il via al Ponds Forge International Centre di Sheffield, già sede delle qualificazioni del Campionato del Mondo. Incontri al meglio delle 7 partite fino ai quarti di finale.
In mattinata Fan Zhengyi si è aggiudicato il derby con Liu Hongyu, imponendosi con il punteggio di 4-2. Il numero 31 al mondo, già capace di dimostrare più di una volta il proprio talento, non spicca per costanza di rendimento e per questo la sfida non era affatto banale. Liu, neo-professionista di belle speranze, ha già dato prova di tutto il suo valore, raggiungendo la semifinale all’English Open sconfiggendo Murphy, Williams e Ding. Fan è però stato bravo a partire nel miglior modo possibile, aggiudicandosi i primi tre frame.
Break da 54 e 84 hanno permesso al ventiduenne di Harbin di prendere il controllo della sfida. Liu ha avuta una chance non sfruttata nel secondo parziale e, non arrendendosi, ha provato a rientrare, vincendo due parziali consecutivi. Il numero 78 del ranking non è stato troppo lontano dal decider. Sfruttando la prima occasione ha messo a segno un mezzo centone (63), rivelatosi però non decisivo. Con bello stile l’ex-vincitore dello European Masters è andato in contropiede, chiudendo con un break definitivo da 71.
Bella prestazione di Dominic Dale, che in una sfida di ottima qualità complessiva supera 4-1 Allan Taylor. Il veterano gallese, alla ventunesima stagione consecutiva tra i professionisti, nonostante i propositi di ritiro, sa ancora far valere il proprio gioco. Taylor è stato in gioco per i primi due frame, poi ha realizzato appena 16 punti negli altri tre disputati. Dall’1-1 infatti il giocatore nativo di Coventry ha dominato al tavolo, trovando qualità nel suo gioco di serie. Con un break da 55 il due volte vincitore di titoli full ranking si è portato sul 2-1, per poi chiudere in bellezza con due centoni consecutivi (136, 101).
Successi netti per Jackson Page e Hammad Miah, che si impongono senza perdere neanche un frame contro Liam Graham e Reanne Evans. Pur senza impressionare, il ventiduenne di Ebbw Vale ha fatto valere la propria esperienza, punendo gli errori del rookie scozzese. Un mezzo centone nel primo parziale (53) è bastato al gallese per accedere al turno successivo, virando il match dalla sua parte dopo aver vinto in rimonta il terzo dopo un break da 50 siglato dall’avversario. Continua il buon momento anche per il giocatore originario del Bangladesh, ultimo ad aver sconfitto Judd Trump sul Tour. Il numero 92 al mondo non ha mai realmente rischiato contro la dodici volte campionessa del mondo, mettendo a referto anche due serie da 66 e 74.
Zak Surety, nonostante le quasi cinquanta posizioni di differenza in classifica, batte Joe O’Connor, chiudendo con il punteggio di 4-2. Il finalista dello scorso Scottish Open sembrava aver carburato dopo il primo parziale, ma un decisivo quarto frame ha virato l’esito della sfida in favore del giocatore di Basildon. Il numero 80 del ranking, quest’estate al suo best ranking al numero 73, può dire la sua anche contro avversari più affermati e in questi primi mesi di stagione lo ha già dimostrato più volte. O’Connor si è invece sciolto dopo la possibilità di salire sul 3-1, lasciandosi scivolare via dalle mani il match.
Un mezzo centone tondo ha dato il vantaggio a Surety, prima che il giocatore di Leicester rispondesse con serie consecutive da 129 e 90 per passare a condurre. Il terzo parziale è stato frammentato per lunghi tratti e si è deciso soltanto nel finale: nonostante più di un’occasione avuta dal suo avversario è stato il trentaduenne dell’Essex a chiudere sulla nera. Surety ha poi dato prova di saper sfruttare il momento positivo, realizzando un break da 71 per tornare avanti, prima di chiudere con un netto 82-28 il sesto e ultimo frame disputato.
Negli altri match delle qualificazioni del Northern Ireland Open, Alfie Burden rischia e deve ricorrere al frame decisivo contro l’egiziano Mostafa Dorghem. Il giocatore londinese è sempre stato avanti, ma il campione d’Africa è stato bravo a recuperare, prima dallo 0-2 e poi forzando il decider nel sesto. Qui la maggior esperienza dell’inglese è stata determinante: 77-49 il punteggio in suo favore. Vince al frame decisivo in rimonta anche Luckas Kleckers, che batte Andrew Pagett. Il tedesco vince un match che poteva tranquillamente perdere, essendosi ritrovato indietro prima 2-0 e poi 3-1. Break da 84 e 101 lo hanno aiutato a restare in partita, prima di chiudere con un netto 61-15 l’ultimo e decisivo frame.
Continua il momento no di Martin Gould, sconfitto sempre al decider da Dylan Emery. L’inglese è stato a un passo dal 3-0 e si è poi fatto rimontare, prima di andare avanti di nuovo sul 3-2. Meriti comunque al giocatore gallese, che ha dato prova di avere ancora margini di miglioramento e di saper giocare uno snooker molto efficace. Tre mezzi centoni e un centone tondo lo hanno aiutato a completare la rimonta e qualificarsi al tabellone principale.
Sean O’Sullivan supera 4-2 Andrew Higginson, mentre il cinese Jun Jiang si impone contro l’ex-semifinalista del Crucible Andy Hicks. Seconda vittoria in un torneo full ranking per il classe 2005 proveniente dal CBSA Tour. Vittoria anche per Anton Kazakov, che supera 4-1 Zehuang Long. L’ucraino si era aggiudicato un solo incontro nella scorsa stagione (Championship League esclusa), tra l’altro nelle qualificazioni del Campionato del Mondo, ultimo torneo del calendario. Nulla da fare ancora per la campionessa del mondo in carica Baipat Siripaporn, battuta nettamente da Rod Lawler. L’esperto giocatore di Liverpool ha vinto con un netto 4-0, rischiando qualcosa soltanto nel primo parziale. Serie da 62 e 105 sono bastate al numero 84 al mondo per ottenere la quarta vittoria stagionale.
Sito ufficiale con risultati completi del Northern Ireland Open
Picture credits: WST