Ding Junhui è stato sconfitto al decider da David Grace nel secondo turno dello Uk Championship e deve abbandonare il sogno di riconfermarsi campione. Eliminato a sorpresa anche Mark Allen, battuto dal giovane cinese Chang Bingyu. Avanzano spediti Neil Robertson e Judd Trump. John Higgins vince senza problemi. Fuori anche Yan Bingtao
Conclusi i primi sedici match del secondo turno dello Uk Championship. Dopo un inizio di torneo senza grandi scossoni, le prime grandi sorprese arrivano al secondo turno.
Ding Junhui, campione in carica, è stato sconfitto al decider da David Grace, dopo essere stato in vantaggio 5-3. Grace, che sulla carta era un avversario pericoloso, visto anche il buon momento di forma, ha dimostrato di saper lottare e vincere in rimonta. Già semifinalista in questo torneo cinque anni fa, l’inglese aveva raggiunto le semifinali la scorsa settimana al Northern Ireland Open ed era già stato in grado di provare il suo valore vincendo ben tre match in rimonta.
Ding non era stato brillantissimo nel suo match di primo turno, e nonostante una buona continuità nel gioco di serie, quest’oggi non ha saputo concretizzare le occasioni. Oltre ai due frame di vantaggio sciupati, Ding ha fallito una nera dallo spot sul 5-4 con tavolo favorevole per aggiudicarsi il match in rimonta. Merito a Grace che nel decider è stato accortissimo e non si è lasciato pregare due volte per chiudere il conto.
Giornata no anche per Mark Allen, che dopo aver vinto convincentemente al Champion of Champions, sembra essere inceppato. In un match molto duro il diciottene Chang Bingyu riesce ad avere la meglio al decider, riuscendo a mostrare con costanza le sue grandi doti. Passato professionista la scorsa stagione, in molti ne avevano intravisto le grandi potenzialità sin da subito. Dopo una stagione anonima, quest’anno sembra già poter esprimere un ottimo snooker. Siglando due centoni, Chang si era riuscito a portare sul 4-3 ma il match sembrava essere girato quando l’esperienza di Allen lo aveva condotto sul 5-4. Il cinese però ha siglato un serie da 93 per forzare il decider e poi si è aggiudicato un frame decisivo combattuto per 78-18. Allen, finalista allo Uk Championship nel 2011, deve ancora aspettare un’altra occasione per poter ottenere un risultato di rilievo in un torneo Triple Crown.
Avanza invece senza alcun problema Neil Robertson, che si è sbarazzato agevolmente di Chris Wakelin con il punteggio di 6-1. Avvio impetuoso dell’australiano che nella prima sessione ha siglato tre magnifici centoni (135, 130, 135), oltre ad aver vinto il terzo frame alla nera decisiva con una giocata di attacco-difesa che si è rivelata vincente. Al rientro in sala sul 4-0 Wakelin aveva punito una delle poche forzatura del suo avversario, siglando una serie da 80 vincente. Ciò non ha però scalfito Robertson, che con altri due mezzi centoni chiude agevolmente. Ben 34 i centoni già realizzati in stagione dal numero tre del mondo. Soltanto undici giocatori ne hanno realizzati di più in un intera stagione lo scorso anno!
Anche Judd Trump passa il turno abbastanza comodamente, battedo Dominic Dale 6-3. Il gallese aveva cominciato bene vincendo il primo frame e mettendosi in serie nel secondo. Una forzatura sulla gialla ha dato una chance al numero uno al mondo, che ha subito realizzato un centone e da lì in poi ha sempre tenuto la testa del match. Portatosi comodamente sul 5-1, realizzando nel frattempo un altro centone e due serie da 55 e 71, Dale ha alzato il livello e si è aggiudicato rapidamente due frame in successione.
Partito spedito e in serie con tavolo favorevole per portarsi sul 5-4, il gallese ha fatto steccaccia su una comoda rossa al centro. Trump non si è lasciato sfuggire l’occasione e ha chiuso con una serie da 91. Il mancino di Bristol raggiunge i 750 centoni siglati in carriera, issandosi al quarto posto nella classifica all-time e resta il grande favorito per questa edizione dello Uk Championship.
John Higgins, in un match quasi speculare a quello di Trump, ha sconfitto 6-3 Gerard Greene. In maniera abbastanza netta si era portato sul 5-1, prima di una mini-rimonta di Greene, che ha anche realizzato un centone per portarsi sul 5-3. Dopo aver aperto il gioco nel nono frame, il nordirlandese ha sbagliato una nera dallo spot giocando da sotto sponda ed ha aperto il gioco ad Higgins, che siglando una serie da 69 ha vinto frame e match. Pur senza realizzare serie di qualità, lo scozzese non ha mai rischiato ed ha offerto nel complesso una buona prestazione.
Tra gli altri risultati da segnalare, la sconfitta di Yan Bingtao, fermato dal connazionale Chen Zifan. Yan aveva recuperato dal 5-2 per portarsi al decider ma con un mezzo centone Chen è riuscito a chiudere. Sconfitto al frame decisivo da un altro cinese anche Luca Brecel, che si arrende a Xiao Guodong. Il belga era stato avanti 3-0 e 5-2. Steven Maguire, finalista lo scorso anno, si aggiudica per 6-4 un match combattuto contro Stuart Carrington. Continua il momento no di David Gilbert, che pur portandosi sul 5-4 dopo essere stato sotto 5-1, è stato sconfitto 6-4 da Robert Milkins.