Completata a Leicester la prima giornata del quarto turno dello UK Championship. Alla Mattioli Arena definiti i nomi dei primi otto giocatori che scenderanno in azione a York a partire da sabato. Grande prestazione di Stuart Bingham, che batte 6-0 Jimmy Robertson. Stephen Maguire, vincitore vent’anni fa, supera in un teso decider Elliot Slessor. Page elimina Vafaei, mentre Jones si impone su Fan. Jack Lisowski ferma il cammino di Bai Yulu. Vittorie anche per Day e Hawkins.

Si avvia alla conclusione la prima fase dello UK Championship, nono torneo full ranking della stagione. A Leicester conclusi i primi otto match di quarto turno, che hanno così designato i nomi dei primi giocatori a conquistare un posto a York. Da sabato vedremo impegnati i top-16 e il pubblico del Barbican Centre potrà senza dubbi assistere a incontri molto interessanti. Lo storico torneo, disputato la prima volta a Blackpool nel 1977, punta a riconquistare un prestigio che era andato ad affievolirsi nel tempo. Un nuovo sponsor arrivato quest’anno (Victorian Plumbing) e soprattutto lo stesso format del Campionato del Mondo possono essere fattori importanti per rinverdire l’immagine della competizione.

Il primo giocatore ad accedere alla fase finale è stato Stuart Bingham, che ha liquidato con un netto 6-0 Jimmy Robertson. L’ex-campione del mondo, ritornato a sfiorare l’accesso alla finale al Crucible lo scorso aprile, si è detto soddisfatto del livello del proprio gioco, nonostante un inizio stagione di alti e bassi. L’avversario odierno non era senza dubbi da sottovalutare, visto lo snooker espresso dal giocatore di Bexhill, soprattutto tra agosto e settembre.

Il quarantottenne di Basildon ha segnato l’esito della sfida con un ottimo inizio, andando avanti 4-0 alla pausa. Quattro mezzi centoni consecutivi (53, 79, 74, 71) lo hanno aiutato a prendere le redini del match e a non lasciare difatti chance all’ex-vincitore dello European Masters. Robertson ha messo a referto appena 24 punti nei primi quattro parziali e al rientro non è riuscito a cambiare marcia. Il numero 25 del ranking si è aggiudicato quinto e sesto e ha così sigillato il successo finale.

Stephen Maguire ha invece vinto uno dei match più emozionanti della giornata, battendo Elliot Slessor al decider. Il giocatore scozzese non ha mai davvero trovato continuità nella sua lunga carriera, il cui punto più alto è stato proprio la conquista dello UK Championship esattamente vent’anni fa. Il giocatore di Glasgow ha affermato nel post-match di aver iniziato a lavorare con il connazionale Chris Small (ex-numero 12 del ranking) e di aver ritrovato motivazione nell’allenarsi dopo un periodo complesso.

La partita è andata a folate, con l’inglese che era prima passato a condurre 2-1 con serie consecutive da 75 e 87. L’ex-numero due del ranking ha risposto con stile, siglando break da 134, 85 e 52 per garantirsi due frame di vantaggio. L’inglese, non il giocatore più appariscenti ma uno dei più costanti sul Tour quest’anno, ha però ritrovato ancora il vantaggio, rispondendo all’offensiva dell’avversario. Cedendo appena un punto, Slessor si è portato a un singolo frame dal successo, mettendo a referto altri tre mezzi centoni consecutivi. Maguire ha forzato il decider con un contributo vincente da 71 e nell’undicesimo il match si è spezzettato per la prima volta. Dopo una lunga sfida tattica durata quasi un’ora, l’attuale numero 33 della classifica ha ripulito da verde a rosa per aggiudicarsi la sfida.

Jackson Page continua il buon momento di forma, superando da sfavorito Hossein Vafaei. Il gallese, recentemente spintosi ai quarti all’International Championship, sembra ritornare a giocare con più continuità lo snooker brillante che lo aveva portato in finale in Championship League in estate. L’iraniano ha provato a restare nella sfida, ma ha sempre dovuto inseguire e dal 3-2 non ha quasi più avuto chance. Sei mezzi centoni, con un best break da 93, hanno caratterizzato la prova del classe 2001 di Ebbw Vale, che chiude sul 6-2 finale e potrà così raggiungere alla fase finale il proprio mentore Mark Williams.

Prestazione molto convincente anche per un altro gallese, Jak Jones, che a suon di break ha superato un giocatore insidioso come Fan Zhengyi. Il finalista dell’ultima edizione del Campionato del Mondo viene da un periodo molto negativo e dopo aver saputo soltanto settimana scorsa di non essere già a York ha reagito con grande spirito. Quattro mezzi centoni e due centoni (135, 101) gli hanno permesso di contenere la rimonta del cinese, che si era riportato fino al 4-3. Aggiudicandosi l’incontro, il numero 17 del ranking proverà a trovare un acuto allo UK Championship per darsi una scossa in una stagione complessa.

In serata Jack Lisowski ha messo fine al gran torneo di Bai Yulu, aggiudicandosi l’incontro con un comodo 6-1. Il mancino di Cheltenham, già capace di sfiorare la finale nel torneo, ha offerto un’altra prestazione di grande rendimento, facendo subito girare con la solita velocità il match dalla propria parte. La campionessa del mondo in carica si era detta soddisfatta del risultato già ottenuto, incamerando le prime tre vittorie sul Tour. Il gioco di serie del numero 21 del ranking ha infatti fatto la differenza. Con quattro break da 79, 69, 64 e 77 il match è andato rapidamente alla pausa. La ventunenne ha avuto una sola occasione nel secondo parziale, non sfruttandola. Un break da 59 le ha poi permesso di darsi una speranza, senza successo. Senza scomporsi più di troppo, l’inglese ha completato agevolmente il compito, mettendo a segno ancora break vincenti da 85 e 66.

Barry Hawkins subisce il tentativo di rimonta di Wang Yuchen, ma poi trovo il giusto spunto per chiudere sul definitivo 6-3. Il mancino di Ditton ha fatto valere tutta la sua esperienza nel momento decisivo e non si è disunito dopo che il suo avversario era riuscito a portarsi in perfetta parità. Il giocatore di Hong Kong ha fatto intravedere il suo talento nelle scorse settimane, dopo un avvio lento sul Tour professionistico. L’inglese sembrava aver fatto girare sin da subito il match dalla sua parte, andando avanti alla pausa sul 3-1 con l’aiuto di break da 64, 111 e 55. Wang ha però vinto il quinto e poi un equilibrato sesto, decisosi soltanto sui colori della serie finale. L’ex-finalista al Crucible ha però messo a segno un contributo da 69 e ha poi vinto gli ultimi due, garantendosi un posto a York.

Ryan Day trova un grande spunto nel momento decisivo e dall’1-1 allunga fino al definitivo 6-2 contro Sanderson Lam. L’esperto giocatore di Pontycymer può ancora essere un avversario temibile, seppur la sua continuità sul lungo raggio sembra in fase calante in questo momento della sua carriera. Il suo talento non è però indubbio e a farne le spese è stato l’inglese, che quasi di nascosto era arrivato fino al turno decisivo. Serie da 70, 58, 82, 63 e 55 hanno così garantito il successo all’ex-numero 6 del ranking.

Vittoria anche per Wu Yize, che allunga nel finale per battere l’esperto David Lilley con il punteggio di 6-3. Il cinese ha fatto grandi passi in avanti e può sicuramente dire la sua in ogni appuntamento del calendario. Dopo la finale all’English Open, il ventunnene di Lanzhou ha tutte le carte in regola per poter vincere il primo titolo della sua giovanissima carriera. L’inglese si è fatto valere e aveva siglato un centone per portarsi sul 3-3, ma Wu ha trovato il giusto allungo nel finale, vincendo nettamente gli ultimi tre frame.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello UK Championship

Picture credits: WST

Sull'autore

Redazione Snooker Italia

Il primo sito internet in Italia interamente dedicato allo snooker.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *