Completata la quarta giornata del Campionato del Mondo, torneo conclusivo della stagione. Al Crucible Theatre, dopo una domenica complessa, conclusi due match e stabiliti i risultati della prima sessione di altri tre. Ottima prestazione di John Higgins, che lascia appena tre frame a David Grace, nell’incontro che segna i venticinque anni dal suo primo titolo. Gary Wilson supera 10-8 Elliott Slessor, aggiudicandosi il derby Geordie. McGill chiude sul 6-3 contro Judd Trump, in controllo anche Perry e Lisowski.

Nonostante proteste e rallentamenti, prosegue a Sheffield il Campionato del Mondo. Giunta al termine dopo tre sessioni la quarta giornata di gioco. Si entra sempre più nel pieno del primo turno, con dieci incontri completati e altrettanti giocatori qualificati ai sedicesimi.

Venticinque anni dopo il primo titolo conquistato, John Higgins inzia al meglio il suo torneo, ottenendo la miglior vittoria all’esordio da ben sette anni. Il giocatore scozzese, dopo aver chiuso ieri sul 7-2, ha battuto David Grace con il punteggio di 10-3. Nonostante una stagione avara di soddisfazione (neanche una semifinale in tornei full ranking) il giocatore di Wishaw sa sempre essere pericoloso al Crucible e la sua prestazione complessiva è stata rassicurante. L’inglese, dopo aver salvato il proprio posto sul Tour, non è mai riuscito per davvero a trovarsi a suo agio, esprimendo soltanto sporadicamente il suo miglior snooker.

Il quattro volte campione del mondo ha subito sigillato il risultato, mettendo a referto nel primo frame disputato nel pomeriggio un break da 114. Higgins ha poi imbucato sei mani di rossa-nera, prima di fallire un complesso plant per restare al tavolo. Mostrando le sue doti, il giocatore di Leeds ha accorciato le distanze, andando in ripulitura con un break da 83. Senza scomporsi più di tanto, il numero 11 al mondo ha realizzato serie da 97 e 124 per conquistare la vittoria. Al prossimo turno Higgins affronterà il vincente della sfida tra Kyren Wilson e Ryan Day.

Nell’incontro concluso tra mattinata e serata, Gary Wilson si è aggiudicato la sfida tutta del Tyneside con Elliot Slessor, aggiudicandosi l’incontro 10-8. L’ex-semifinalista dell’edizione 2019 era passato a condurre in maniera convincente, garantendosi addirittura un cuscinetto di sei frame. Dall’1-7 però è stato il più giovane dei due inglesi a rifarsi pericolosamente sotto, chiudendo lo svantaggio sino al 9-8, prima di riuscire a spuntarla con classe. Successo importante per il vincitore dell’ultima edizione dello Scottish Open, adesso proiettato alla posizione numero 13, consolidando il posto in top-16. Slessor, dopo l’esordio sfortunato a porte chiuse nel 2020, ha dato prova di saper reagire in una situazione molto complicata, non riuscendo però a concretizzare lo sforzo.

Wilson ha preso il controllo sin dalle prime fasi, realizzando ben cinque mezzi centoni e una serie da 131 nei primi otto parziali. Slessor ha però trovato la qualità per poter riaprire il match in serata, siglando break da 68, 70, 90, 82, 76 e 69 per portarsi a un singolo frame dal decider. Qui però è stato il favorito della vigilia a rispondere, chiudendo i conti con il secondo centone della sua partita (109).

Sorpresa della giornata, fino a un certo punto, è stato il 6-3 con cui Anthony McGill ha finito la prima sessione contro il campione del mondo 2019 Judd Trump. Lo scozzese, sempre capace di esaltarsi in questo torneo, ha sconfitto l’inglese una sola volta nelle otto sfide disputate. Lo scorso anno i due si erano affrontati proprio al Crucible, con il mancino di Bristol che si è imposto 13-11 nel suo cammino che lo ha portato alla finale. Dopo aver conquistato il Masters a gennaio, l’ex-numero uno al mondo non è sempre riuscito a esprimere il suo miglior snooker e non sarà scontato adesso prendere il controllo della partita.

Trump ha cominciato nel migliore dei modi, vincendo il primo con un break da 89, prima di allungare sul 2-0. McGill ha però trovato subito il modo di rispondere, pareggiando rapidamente il conto grazie a contributi da 77 e 119. Il campione del mondo 2019 è riuscito a ritornare avanti subito, ma dal 3-2 non riuscirà più a conquistare un singolo frame. Il giocatore di Glasgow ha controllato il ritmo al tavolo, senza perdere qualità. Serie da 87, 60 e 59 gli hanno garantito il vantaggio, prima che il nono si decidesse soltanto nel finale. Il numero 21 al mondo ha imbucato la decisiva marrone per ottenere tre frame di vantaggio alla pausa lunga.

Negli altri due incontri, Jack Lisowski ha chiuso avanti 6-3 su Noppon Saengkham, mentre Joe Perry, nella sfida di domenica rimandata a causa dei fatti di domenica, si è garantito cinque frame di vantaggio su Robert Milkins, vincendo la prima sessione 7-2.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Campionato del Mondo

Picture credits: WST

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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