Sono in fase di svolgimento al Crucible i quarti di finale del Campionato del Mondo e difficilmente si sarebbe potuto avere un tabellone più equilibrato. Buona prestazione di Ronnie O’Sullivan, che conduce su Luca Brecel 10-6 dopo due sessioni. Parità invece fra Mark Allen ed un sorprendente Jak Jones, 8-8. Una sessione disputata invece fra Mark Selby e John Higgins così come fra Anthony McGill e Si Jiahui: in entrambi i casi il punteggio è fermo sul 4-4.

La giornata di martedì al Crucible ha visto in scena tutti e otto i giocatori rimasti a disputarsi la conquista del titolo mondiale, impegnati nei quarti di finale della competizione. Raramente si sono visti così in una stessa giornata tanti match serrati ed all’insegna dell’equilibrio e dell’incertezza: ben tre delle quattro partite sono infatti tuttora in una situazione di parità, con l’eccezione unica del match che vede opposti Ronnie O’Sullivan e Luca Brecel.

Tra il sette volte campione del mondo ed il suo più giovane avversario belga, i giochi si sono subito fatti difficili per quest’ultimo, ritrovatosi al termine della prima sessione sotto 2-6 nonostante una discreta performance al tavolo. Ronnie è apparso tuttavia assai cinico e determinato ad approfittare di ogni occasione al tavolo per chiudere in rapidità ogni frame: la tattica si è rivelata efficacissima nella prima sessione, meno nella seconda, nella quale anche per merito di Brecel si è avuta maggiore battaglia e gioco più spezzettato ed interrotto.

Il ventottenne belga ha infatti inizialmente accorciato le distanze portandosi a sole due lunghezze da O’Sullivan. La risposta di Ronnie è arrivata con la conquista dei frame undici e dodici, necessari per rimettere il risultato momentaneamente in sicurezza. Per Brecel sono arrivati poi i successivi due giochi, prima che O’Sullivan assestasse infine il punteggio sul 10-6 finale in vista dell’ultima e decisiva sessione di oggi.

Due sessioni giocate anche fra Mark Allen e una delle due sorprese del torneo, il debuttante gallese Jak Jones. Per il più esperto giocatore nordirlandese la sfida si è rivelata tutt’altro che semplice, merito soprattutto di un avversario capace di giocare a viso aperto e di non farsi intimidire dall’atmosfera unica del Crucible. Con appena otto break superiori ai cinquanta punti da parte di entrambi i giocatori, il match è stato caratterizzato da visite al tavolo piuttosto brevi e da lunghi momenti di stallo. Queste situazioni hanno senza dubbio favorito il gioco di Jones ed arginato quello più straripante di Allen, portando così la sfida a decidersi nell’ultima sessione di stamattina, quando il gioco riprenderà dall’8-8.

Hanno preso il via anche gli ultimi due quarti di finale, dei quali il più interessante dal punto di vista dei giocatori al tavolo è stato il trentacinquesimo capitolo della sfida tra Mark Selby e John Higgins. Il veterano scozzese ha da subito preso in mano il pallino del gioco, aggiudicandosi un curioso primo frame deciso sulla nera di spareggio. Per Higgins sono poi arrivati tre dei successivi quattro frames, che gli hanno permesso di mettere la testa avanti sul 4-1. Un fluke particolarmente fortunato è stato la chiave del sesto frame e dell’intera sessione: Selby ha infatti saputo farne tesoro al meglio, vincendo da lì in poi duecentocinquantacinque punti di fila e chiudendo la sessione in parità sul 4-4.

Nell’ultimo quarto di finale, quello delle sorprese, si sono scontrati Anthony McGill, ultimamente sempre più una certezza al Campionato del Mondo, ed il debuttante cinese Si Jiahui. Anche in questo caso l’andamento del match è stato piuttosto simile a quello fra Selby ed Higgins, con Si capace di vincere quattro dei cinque frames di apertura, realizzando anche una serie da 106, prima di subire il ritorno del giocatore scozzese negli ultimi tre giochi della sessione sino al punteggio di 4-4 finale.

Link al sito ufficiale della WST con risultati e tabellone del Campionato del Mondo

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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