Tutto pronto per le ultime due decisive giornate della prima fase del Campionato del Mondo. All’English Institute of Sport definiti i nomi degli ultimi sedici giocatori che si contenderanno l’accesso al Crucible Theatre. Jackson Page entra nella storia diventando il primo a siglare due 147 nello stesso match, sconfiggendo 10-2 Allan Taylor. Bella vittoria per Michael Holt, che batte 10-6 il semifinalista uscente Stuart Bingham. Vittoria in rimonta per Ali Carter, che elimina e relega dal Tour Ian Burns. Gao Yang si impone su Stephen Maguire, dominando e chiudendo sul 10-3. Avanza Vafaei, eliminato Milkins.

Cala il sipario sull’ottava giornata della prima fase del Campionato del Mondo. A Sheffield si gioca ormai ininterrottamente da una settimana. Nelle tre sessioni odierne sono stati completati gli ultimi 16 incontri validi per il terzo turno. Sono in totale diventati adesso 32 i giocatori che si sfideranno tra martedì e mercoledì per conquistare un posto al Crucible Theatre.

Quella di oggi è una giornata che resterà negli annali della storia dello snooker. Jackson Page è infatti diventato il primo giocatore a siglare due 147 nello stesso match in una competizione ufficiale. Il gallese aveva brillato domenica nella sfida contro Allan Taylor, chiudendo avanti 8-1 proprio con la prima serie perfetta in carriera. L’inglese aveva provato la disperata impresa vincendo il primo frame di giornata, ma il nativo di Ebbw Vale ha vinto un frammentato undicesimo e poi ha trovato una serie clamorosa nel parziale successivo. Grazie a questa fantastica serie, il classe 2003 si garantisce adesso un bonus da 147.000 sterline, avendo siglando due maximum in tornei “Triple Crown”. Il 147 è inoltre il quattordicesimo della stagione 2024/2025, che diventa ufficialmente quella più prolifica di sempre per quanto riguarda quest’ambito.

Al Judgment Day ad attendere il numero 35 della classifica mondiale ci sarà Joe O’Connor, in una delle sfide più intriganti del quarto turno. Il giocatore di Leicester ha vinto quattro dei cinque frame disputati quest’oggi contro Iulian Boiko e ha chiuso sul definitivo 10-4. Ritrovatosi nel finale della stagione dopo una prima parte priva di acuti, l’inglese ha già dimostrato di trovarsi a suo agio nei match su sessioni multiple. Il suo gioco completo in tutti gli aspetti sarà la chiave per fermare il gallese, che nel suo primo match ha imbucato in pratica ogni singola bilia.

Michael Holt gioca una seconda sessione pressapoco perfetta e batte 10-6 Stuart Bingham. Il giocatore di Nottingham, ritornato sul Tour lo scorso anno, è dunque a un solo match dal ritornare a giocare al Crucible: l’ultima volta è stato ormai nel lontano 2016. Non arriva dunque alla fase finale il semifinalista uscente, che lo scorso anno aveva avuto un’occasione d’oro per ritornare a giocarsi il titolo. Il numero 19 al mondo si arrese a Jak Jones, ma quest’anno il suo percorso si è chiuso senza dubbi prima del previsto. Dieci anni dopo il titolo vinto nel 2015, non ci sarà da festeggiare per l’inglese. Il vincitore dello Shoot Out, dal 5-4, ha vinto subito un fondamentale primo parziale sulla nera decisiva e ha poi trovato qualità nel finale, siglando tre mezzi centoni e sigillando il successo con un break da 130.

Suo avversario sarà Fan Zhengyi, che ha battuto Robbie Williams con il punteggio di 10-6. Il cinese ha trovato due centoni consecutivi e ha poi allungato nel finale. Sarà senza dubbi un avversario da non sottovalutare, vista la capacità di giocare su altissimi picchi di rendimento, seppur non sempre con continuità.

Chiude rapidamente anche un altro giocatore cinese, Pang Junxu, che dall’8-1 della prima sessione, si impone con il finale di 10-2 su Ashley Carty. Relegato dunque l’inglese, che dovrà cercare fortuna alla Q-School per rientrare. Il giocatore di Bozhou, già ai nastri di partenza della fase finale delle ultime due edizioni, se la vedrà con Jamie Jones, che ha battuto Xu Si 10-7. Tre mezzi centoni e un centone hanno aiutato il gallese ad avere la meglio su un avversario insidioso, che è cresciuto tanto nel corso di questo 2025. Il giocatore di Neath, che al Judgment Day sconfisse Neil Robertson lo scorso anno, senza dubbi si giocherà le proprie carte a viso aperto contro Pang.

Dopo una prima sessione molto lenta e spezzettata, Matthew Selt sprinta contro Anthony Hamilton e si aggiudica sei frame consecutivi per conquistare la vittoria. 10-3 il risultato finale, con il giocatore di Romford che ha messo a segno due mezzi centoni e un centone. I problemi agli occhi e le parole non certo rassicuranti sono entrambi fattori che potrebbero condizionare la seconda fase della carriera del giocatore di Nottingham, uscito ufficialmente dal Tour per la prima volta dal 1991.

Selt affronterà Jimmy Robertson, che è riuscita a spuntarla contro Stan Moody al decider. In una sfida all’insegna dell’equilibrio, il giocatore di Bexhill ha dimostrato ancora la propria esperienza. Il già vincitore dello European Masters non si è scomposto dopo aver perso il diciottesimo e ha trovato una serie vincente da 85 per vincere la partita. Rivedremo sicuramente il classe 2006 di Halifax il prossimo anno, dopo che in questa stagione è cresciuto molto.

Ali Carter, due volte finalista al Campionato del Mondo, ha dovuto faticare e non poco per avere la meglio su Ian Burns. Il giocatore di Colchester si è imposto 10-8, ma ha dovuto impegnarsi e trovare il meglio del proprio gioco. Sulla carta la partita era a senso unico, viste le quasi 80 posizioni di differenza in classifica. Il classe ’85 di Preston ha fatto del proprio meglio per provare a restare sul Tour, dimostrando di saper giocare molto bene a snooker. Dopo aver chiuso avanti 5-4 la prima sessione ed essersi portato avanti 7-6, Burns ha però dovuto cedere alla maggior qualità dell’avversario. Il numero 18 del ranking, che si è visto sfilare soltanto poche settimane fa un posto in top-16, ha piazzato tre frame consecutivi e poi completato l’opera con un break da 66 nel diciottesimo.

Per un posto al Crucible il suo avversario sarà He Guoqiang, che ha compiuto la rimonta di giornata per battere Scott Donaldson. Il cinese si era trovato sotto 7-3 e sembrava a un passo dal sconfitta, prima di trovare un sussulto e macinare gioco. Tre mezzi centoni e un centone lo hanno riportato nella sfida e il tutto si è poi deciso in un serrato testa a testa. Al frame decisivo però è stato il ventiquattrenne di Leiyang a sfruttare al meglio la propria chance, realizzando un centone tondo per completare la rimonta.

Gao Yang firma probabilmente la più grande sorpresa di giornata, demolendo Stephen Maguire con il punteggio di 10-3. Il giocatore asiatico ritornerà di nuovo sul Tour dopo aver vinto il Campionato del Mondo WSF e sembra aver fatto grossi passi avanti dalla prima esperienza tra i professionisti. Ancora ventenne, il giocatore di Hefei è stato etichettato sin da bambino come un possibile fenomeno e senza dubbi quel che non gli manca è il talento.

Periodo difficile invece per lo scozzese, che dopo aver raggiunto la finale al Welsh Open non ha difatti più vinto un singolo match in stagione. Quest’oggi c’è stata sfida sino al 3-3, poi il giocatore di Glasgow è uscito completamente dal match, nonostante più di un’occasione avuta. Gao ha però sfruttato al massimo le chance concessegli e con l’aiuto di contributi da 72, 53, 58, 50 e 120 ha ottenuto forse la più prestigiosa vittoria della propria giovanissima carriera.

Nel derby cinese, che garantirà senza dubbi un esordiente al Crucible, il suo avversario sarà Lei Peifan. Il vincitore dello Scottish Open ha superato David Lilley, imponendosi con il punteggio di 10-6. Prestazione incoraggiante da parte del ventunenne di Ankang, che chiude con sette mezzi centoni complessivi e lascia nel limbo l’inglese, che ha ancora qualche speranza di restare sul Tour.

Hossein Vafaei parte male contro Duane Jones, ma poi raddrizza l’esito dell’incontro e accede al quarto turno. L’iraniano, chiamato a concludere la propria stagione con un acuto al Campionato del Mondo, si è ritrovato indietro e sembrava in difficoltà. Il gallese è cresciuto in questi ultimi mesi e non era un avversario da sottovalutare, viste anche le due vittorie già conquistate. Indietro 5-3, il trentenne di Abadan ha però risposto presente e piazzato ben sei parziali consecutivi, siglando anche una splendida serie da 140. Con le spalle al muro, Jones ha provato a reagire e vinto altri due frame, prima che il numero 24 al mondo riuscisse a chiudere nel diciasettesimo.

Al quarto turno se la vedrà con Wang Yuchen, che ha eliminato Robert Milkins con il punteggio di 10-5. Dopo una stagione non caratterizzata da tanti acuti, il giocatore di Hong Kong prova a sfruttare l’occasione qui a Sheffield. Sfruttando il forfait forzato di Graeme Dott, il classe ’97 di Qingdao batte anche l’esperto inglese, recuperando dall’iniziale 1-3. Si chiude così male l’annata per il due volte vincitore di titoli ranking, che non è riuscito a confermarsi e dovrà ricostruirsi la propria classifica il prossimo anno.

In uno tra i match più gradevoli del terzo turno, Matthew Stevens batte 10-8 Thepchaiya Un-Nooh e tenta di tornare al Crucible a quattro anni di distanza dall’ultima volta. Il due volte finalista al Campionato del Mondo si era fatto rimontare dopo essere stato nettamente avanti 5-1, ma ha poi gestito bene nel finale. Il thailandese, come spesso capita, ha messo qualità ma non è riuscito a capitalizzare le occasioni per passare in vantaggio, dopo essersi portato in parità sul 6-6. Il giocatore di Carmarthern se la vedrà adesso con il talentuoso Wu Yize, che ha vinto 10-4 il derby cinese con Jiang Jun. Cinque mezzi centoni e centoni back to back negli utlimi due frame hanno aiutato il classe 2000 di Lanzhou a garantirsi il passaggio del turno.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Campionato del Mondo

Picture credits: WST

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