Giunta al termine la quattordicesima edizione del Champion of Champions. Al Toughsheet Stadium Mark Williams si è aggiudicato il titolo, battendo con il punteggio di 10-6 Xiao Guodong. Il gallese era passato a condurre 5-0 nel pomeriggio, prima di subire la rimonta del cinese, riuscendo però poi a prendere il controllo nella sessione decisiva. Primo titolo stagionale per il tre volte campione del mondo, dopo la finale perse al fotofinish a Riad. Nonostante la sconfitta, altra settimana da incorniciare per il trentacinquenne di Chongqing.

Completata un’altra intensa settimana di snooker sul Tour. Si chiude il sipario anche sul Champion of Champions, prestigioso torneo a inviti che vedeva ai nastri di partenza sedici giocatori vincenti della scorsa stagione. Il pubblico di Bolton ha potuto assistere a grandi emozioni sul panno verde, con tante sorprese fino all’atto conclusivo. Mark Williams ha vinto per la prima volta in carriera il titolo, sconfiggendo 10-6 in finale Xiao Guodong. Il gallese, alla quarta partecipazione alla competizione, alza al cielo il trofeo dopo non aver vinto un singolo match nelle altre tre edizioni a cui aveva partecipato.

Dopo la cocente sconfitta in Arabia Saudita al decider contro Judd Trump, il tre volte campione del mondo è partito alla grande, veleggiando sul 5-0, prima di subire la rimonta del cinese. Il recente vincitore del Wuhan Open, abituato ormai a riprendere match complicati, ha salvato la prima sessione giocando uno snooker brillante per riportarsi a un solo frame di distanza. In serata però la classe e l’esperienza dell’ex-numero uno al mondo hanno fatto la differenza. Williams si aggiudica così un assegno da 150.000 sterline e uno dei pochi titoli che ancora gli mancavano nella sua trentennale carriera. Tra i successi non validi per la classifica infatti il giocatore di Cwm ha conquistato tra gli altri il Masters (due volte), il Campionato del Mondo Seniors e anche quello 6-Reds.

Xiao, all’esordio assoluto nel torneo, può senza dubbi essere soddisfatto. Il giocatore di Chongqing, appena entrato in top-16, ha vinto due match incredibili contro O’Sullivan e Selby, prima di battere il campione in carica Allen. Il successo, arrivato dopo più di quindici anni da professionista, sembra averlo davvero sbloccato. Nonostante un’altra gran fiammata per riaprire anche il match odierno, nella sessione serale il suo avversario ha saputo gestire bene il vantaggio senza tentennare.

Il cinese è subito partito in maniera aggressiva, entrando per primo al tavolo. Un errore dalla distanza ha però subito lasciato gioco a Williams, che rapidamente ha cucito insieme un break da 65 per prendere il controllo. Imbucando poi l’ultima rossa, il gallese si è sbloccato ed è passato a condurre. Il secondo parziale è stato molto spezzettato ed equilibrato, con Xiao che ha sempre tenuto la testa sin dalle prime fasi. Nella fase decisiva uno snooker calato dal numero 6 del ranking ha fatto la differenza, nonostante il giocatore asiatico fosse avanti 58-48. Andando in ripulitura il tre volte campione del mondo ha così allungato. Nei due successivi frame fino alla pausa Williams ha fatto la differenza. Grazie al contributo di un break da 91 e.lasciando il suo avversario a secco, l’ex-numero uno al mondo ha allungato sul 4-0.

Il copione si è ripetuto uguale anche nel quinto, con il match che sembrava essere già scivolato dalla parte del favorito della vigilia. Il classe ’75 sembrava essere in pieno controllo e anche nel sesto è stato il primo a prendere in mano il gioco, siglando il terzo mezzo centone per portarsi avanti (51). Williams ha però perso posizione e da lì Xiao si sblocca. Il cinese ha messo a segno uno splendido break da 55 per rifarsi sotto e poi punire un errore dell’avversario sulla rosa della serie finale per finalmente sbloccarsi. Accolto con entusiasmo dal pubblico, il trentacinquenne ha alzato incredibilmente il proprio livello di gioco. Un incolpevole Williams metterà insieme appena 11 punti nei tre successivi parziali. Due centoni (101, 110) hanno guidato la riscossa e il match è ritornato in sostanziale equilibrio alla pausa lunga.

Al rientro però il gallese, famoso per il suo saper ricomporsi senza troppi problemi, è subito partito molto bene. Il primo centone del suo match (104) e un break da 62 gli hanno infatti permesso di gestire il resto della sfida con maggior calma. Vincendo un importantissimo dodicesimo parziale, Xiao è riuscito a non lasciarsi sfilare completamente la sfida dalle mani, aiutato da una serie vincente da 68. Williams è però parso ancora più centrato della prima sessione e aiutato con più costanza dal proprio gioco di serie. Un contributo da 80 ha infatti riportato il cuscinetto di sicurezza a tre frame per il gallese, che da questo momento è sembrato in pieno controllo.

Al rientro dall’ultima pausa c’è stato dopo tempo un frame equilibrato, non deciso dal gioco di serie di uno dei due giocatori. Dopo svariate occasioni sfumate da una parte e dall’altra, il numero 16 del ranking è riuscito ad allungare, tenendo vive le proprie speranze in un momento cruciale della sfida. Williams ha però dimostrato di essere un campione proprio nel momento decisivo. Concedendo appena due imbucate singole all’avversario, il ventisei volte vincitore di titoli full ranking ha siglato break da 95 e 67 per conquistare meritatamente il titolo.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellino della finale del Champion of Champions

Picture credits: Champion of Champions

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