Proseguono le sfide valide per lo UK Championship, nono torneo full ranking della stagione e primo della cosiddetta “Triple Crown”. Alla Mattioli Arena continua a non mancare l’azione e il tabellone si è allineato nel pomeriggio al terzo turno. Vittoria convincente per Zhao Xintong, avanzano i veterani Joe Perry e Matthew Stevens. Eliminati Graeme Dott e Jimmy White. In serata otto giocatori hanno già conquistato un posto al quarto turno. Accedono al turno decisivo Bingham, Lisowski e Maguire.

Si entra sempre più nel vivo nella prima fase dello UK Championship, undicesima tappa della stagione 2024/2025. A Leicester completato tra sabato e domenica il primo turno, mentre quest’oggi concluse anche quelle di secondo turno. Dopo una fase in cui la competizione aveva perso il suo lustro, la nuova formula (uguale al Campionato del Mondo) sembra senza dubbi averla ravvivata.

Domani il tabellone verrà allineato al quarto turno e gli ultimi 32 giocatori si sfideranno sul modello del “Judgment Day” tra mercoledì e giovedì per accedere alla fase finale. Sede di gioco di quest’ultima sarà il Barbican Centre di York, con i top-16 che entreranno in azione a partire da sabato 23 novembre. Tutte le sfide si disputano al meglio degli 11 frame fino alla finale, che metterà in palio 250.000 sterline per il vincitore. Campione in carica è Ronnie O’Sullivan, che lo scorso anno sconfisse in finale Ding Junhui con il punteggio di 10-7.

In mattinata, Zhao Xintong ha superato nel deby cinese Jiang Jun, imponendosi con il punteggio di 6-2. Il già vincitore del titolo, ritornato sul Tour professionistico venti mesi dopo la squalifica per il coinvolgimento nello scandalo match-fixing, continua a dimostrare di essere in ottima forma. Già vincitore di due titoli Q-Tour, autore di due 147, il classe ’97 di Xi’an ha superato all’esordio Sunny Akani rimontando dal 2-3, siglando anche una splendida serie da 146.

Nella sfida odierna, contro un avversario insidioso, l’ex-numero 6 del mondo ha fatto valere ancora una volta la propria abilità nel gioco di serie. Entrambi i giocatori si sono sfidati a suon di break vincente, ma a Jiang non sono bastati contributi da 107 e 70. Qualche imprecisione di troppo per il diciannovenne, che è stato sempre punito dal più esperto avversario. Zhao accede così al terzo turno siglando almeno una serie di qualità in tutti i frame vinti (92, 85, 98, 50, 115, 77).

Joe Perry, ex-semifinalista in due edizioni consecutive nel torneo, ha battuto 6-2 Hatem Yassen. Il giocatore inglese sta vivendo una stagione complessa e solo poche settimane fa aveva esagerato in un match perso contro Antek Kowalski. In un match alla sua portata, nonostante il momento poco felice, l’ex-finalista al Masters ha gestito fino al 4-0, per poi vincere all’ottavo. Break da 124 e 76 hanno aiutato il numero 52 del ranking. Non abbastanza i break da 61 e 62 siglati dall’egiziano.

Il vincitore dello UK Championship 2003 Matthew Stevens ha invece avuto la meglio su Manasawin Phetmalaikul, spuntandola con il punteggio di 6-4. Non il match più brillante della giornata, ma alla fine l’esperienza del gallese lo ha aiutato a scollinare nel finale. Il thailandese è riuscito a fare match pari fino al 4-4, ma ha poi siglato soltanto 4 punti negli ultimi due frame. Una sola serie di qualità (87) è bastata al giocatore di Carmarthen per qualificarsi al terzo turno.

Julien Leclrecq ha eliminato Graeme Dott, chiudendo la sfida in rimonta sul 6-4. Il belga ha bisogno di risultati importanti e deve ancora migliorare, sopratutto nella tenuta mentale. Come già visto allo Shoot Out due anni fa, il suo talento non passa di certo inosservato. Nulla da fare per l’ex-campione del mondo, che ha fatto match pari, passando a condurre sul 4-3 dopo essere stato avanti nel primo. Il classe 2003 di Crisnée ha trovato un grande spunto nel finale, aggiudicandosi gli ultimi tre frame con l’aiuto di break da 106 e 86.

Ross Muir ha invece fermato il percorso di Jimmy White, riuscendo a evitare la rimonta dell’inglese del finale. L’ex-campione europeo EBSA sembrava in perfetto controllo sul 5-1, mettendo a referto anche due centoni ( 103, 125) oltre a break da 75 e 64. Il sessantaduenne di Tooting era riuscito a qualificarsi lo scorso anno in grande stile e nel momento di maggior difficoltà ha provato a rimontare furiosamente. Nonostante tre frame vinti consecutivamente, lo scozzese è però riuscito a gestire la situazione, aggiudicandosi il decimo e fissando il punteggio sul finale 6-4.

Nelle altre sfide di secondo turno, successo netto per He Guoqiang, che lascia un solo frame a Robbie McGuigan. Partenza eccezionale del cinese, che si è rapidamente portato sul 5-0 segnando il match. Break consecutivi da 100, 99, 91 e 102 hanno difatti segnato l’esito della sfida. Il nordirlandese ha vinto sui colori il sesto parziale, ma il ventiquattrenne di Leiyang ha chiuso al settimo con un’altra gran serie (86). Stan Moody si aggiudica un incontro caratterizzato da tanti errori contro Duane Jones. Di certo non la prestazione più brillante della stagione per il giovane inglese, che è sembrato molto nervoso e ha commesso diverse imprecisioni vistose. Il gallese non ne ha però approfittato. Il diciottenne di Halifax ha chiuso sul 6-3, mettendo a segno un mezzo centone soltanto nell’ultimo frame disputato.

Vittorie al decider per Michael Holt e Aaron Hill. L’inglese ha vinto un gran match contro Ishpreet Singh Chadha, rimontando dal 4-5 per chiudere all’undicesimo. Opposta la situazione per l’irlandese, che sembrava invece in pieno controllo contro Ka Wau Cheung. Un centone e due break da 90 e 82 sembravano aver segnato il match, ma il giocatore di Hong Kong ha poi vinto cinque dei sei successivi. Il ventiduenne di Cork l’ha però spuntata con un contributo da 57 al decisivo. Bel successo per Antoni Kowalski, che batte 6-3 Anthony Hamilton. Indietro 2-3, il polacco ha piazzato un grande allungo, vincendo quattro frame consecutivi. Vittorie nette invece per Liu Hongyu (6-1 contro Kreishh Gurbaxani) e Marco Fu (stesso punteggio contro Amir Sarkhosh).

In serata in otto hanno conquistato un posto al turno decisivo della quarantottesima edizione dello UK Championship. Stuart Bingham ha superato con il punteggio di 6-3 il giovane dilettante Oliver Sykes. Il giocatore di Basildon ha vinto in carriera sia il Campionato del Mondo che il Masters, ma non è mai andato oltre le semifinali in questa competizione. L’inizio stagione dell’attuale numero 25 è stato ancora abbastanza altalenante, dopo l’acuto al Crucible lo scorso aprile. Break da 69 e 129 hanno aiutato l’inglese a portarsi avanti 4-1, ma il diciottenne ha risposto con autorità, riportandosi sotto con l’aiuto di serie da 61 e 60. L’esperienza di Bingham è stato però determinante nel finale e il sei volte vincitore di titoli full ranking ha sigillato il successo tra settimo e ottavo frame.

Vent’anni fa Stephen Maguire sollevava a York il trofeo più importante della sua carriera, quando sconfisse Ronnie O’Sullivan e Steve Davis prima di annichilire in finale David Gray (10-1). Lo scozzese non ha iniziato questa prima fase di stagione in maniera spettacolare (mai oltre gli ottavi). Nonostante ciò, l’ex-numero due del ranking può sempre accedersi inaspettatamente, anche nei momenti più complessi. Il giocatore di Glasgow ha superato con il punteggio di 6-3 Artemijs Žižins, riuscendo a gestire la sfida sin dalle prime fasi. Il giovane lettone ha provato a rintuzzare il tentativo di fuga dell’avversario e ci è riuscito fino a riportarsi sul 4-3, realizzando il best break del match (135). Maguire non si è però disunito e ha tagliato il traguardo con sicurezza, chiudendo con serie da 68, 119 e 64.

Jack Lisowski fa il bello e cattivo tempo contro Rory Thor, ma riesce poi a spuntarla nel finale. Il mancino di Cheltenham, già capace di sfiorare la finale in questo torneo due anni fa, accede al turno decisivo e potrebbe essere uno dei nomi da evitare in un possibile primo turno. L’inglese non ha mai trovato continuità in questa stagione e sono stati più i bassi che gli alti a caratterizzare questi mesi. Il malese può avere qualche rimpianto, dopo essere stato avanti nelle fasi iniziali, fino al 4-4. Prestazione molto più che sufficiente da parte del numero 21 del ranking, che ha siglato sei mezzi centoni e un centone per chiudere nel decimo frame (123).

Accedono al quarto turno dello UK Championship anche Jak Jones e Fan Zhengyi. Il finalista al Crucible, in un periodo complesso, ha superato 6-2 Ian Burns. Il gallese non ha giocato sul tavolo televisivo e ha dovuto partecipare alla prima fase del torneo dopo essere scivolato fuori dalla top-16 appena una settimana fa. Nonostante ciò, il giocatore di Cwmbran ha dominato, realizzando quattro mezzi centoni per sconfiggere l’inglese. Diversa la situazione per il cinese, che si è ritrovato indietro 2-0 contro l’austriaco Florian Nuessle. Il già vincitore dello European Masters ha poi piazzato sei frame consecutivi, mettendo a referto due centoni e tre mezzi centoni. Al turno decisivo anche Jackson Page (6-4 nel derby gallese contro Jamie Clarke) e Elliott Slessor (6-3 contro Long Zeuhang).

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello UK Championship

Picture credits: WST

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