Nel primo giorno di incontri dell’European Masters non mancano le sorprese: Ronnie O’Sullivan si ritira ancor prima di scendere in campo mentre Neil Robertson, fra i favoriti al titolo della vigilia, cade a sorpresa contro il talentuoso cinese Wu Yize. Eliminato anche Jack Lisowski, che cede al decider contro il gallese White. Vittorie in scioltezza per Selby, Trump, Allen, Wilson ed Higgins, mentre vince senza convincere il campione del mondo in carica Brecel. Tonfo di Vafaei, sconfitto 5-0 da Taylor.

Ha preso il via nella giornata di ieri il secondo torneo full ranking della stagione 2023/24, ovvero l’European Masters, quest’anno di scena nella città tedesca di Norimberga. Sui sette tavoli predisposti alla Kia Metropol Arena si sono svolti tanto gli ultimi incontri di qualificazione quanto i primi match del main draw, in costante alternanza. Ad aprire le danze, tuttavia, è stata la notizia del forfait dell’ultimo minuto di Ronnie O’Sullivan, che ha addotto come motivazione alcuni problemi di salute. Essendo troppo tardi per trovare un sostituto che potesse scendere il campo al posto di the Rocket, Andy Hicks ha così usufruito di un bye al primo turno.

Nei primi match della mattinata, vittorie più che agevoli per i nomi di un certo calibro impegnati al tavolo, a partire da John Higgin. Seppur opposto ad uno dei prospetti più interessanti per il futuro, ovvero Dylan Emery, Higgins non ha mostrato nessun segno di debolezza per tutto l’arco dell’incontro, che si è chiuso 5-1 in favore del veterano scozzese. Con lo stesso punteggio Kyren Wilson ha eliminato ancor più rapidamente lo scozzese Dean Young, mentre il medesimo esito si è avuto dall’incontro fra Zhou Yuelong e Andrew Higginson, con la vittoria netta del giovane cinese.

Non hanno lasciato neppure un frame ai loro avversari tre dei possibili candidati alla vittoria finale, ovvero Judd Trump, Mark Allen e Mark Selby. Rispettivamente impegnati contro Mohammed Ibrahim, Anton Kazakov e Manaswin Phetmalaikul, i due inglesi ed il nordirlandese si sono resi tutti protagonisti di performances solide ma non del tutto convincenti, in particolare per ciò che ha riguardato Allen, spesso falloso ed impreciso ma graziato da un avversario ancora acerbo. A concludere la mattinata, le vittorie di Duane Jones, 5-2 su Dominic Dale, di Lyu Haotian, al frame decisivo contro Elliot Slessor, e di Si Jiahui, per 5-3 nei confronti di Ken Doherty.

L’esordio di stagione di Luca Brecel, campione del mondo in carica, non ha convinto pienamente, seppure ad essere arrivata è stata una vittoria per 5-3 contro un avversario molto ostico come Jackson Page. Nonostante un gioco volto sempre all’attacco ed alcune pregevoli imbucate dalla distanza, il belga è parso un po’ arrugginito rispetto alla smagliante versione vista al Crucible. Trattandosi della prima partita della stagione, il tutto pare alquanto nella norma. Mentre Brecel si involava verso il successo odierno, Tom Ford coglieva la vittoria numero 500 in carriera contro Oliver Brown, sconfitto 5-2, e con essa il passaggio al turno successivo del torneo. Con il quarantenne di Leicester si qualificavano anche Chris Wakelin (5-0 ad Hill) e Ben Woollaston (5-1 su Xu).

Dalla sessione serale sono arrivate le grandi sorprese di giornata, a cominciare dalla sconfitta di Neil Robertson. Il campione australiano ha incrociato la stecca con uno dei più talentuosi giovani del circuito, il diciannovenne cinese Wu Yize. I due si erano già affrontati al primo turno del Mondiale lo scorso aprile, con Robertson uscito vincitore 10-3. La musica si è rivelata diversa ieri sera, quando Wu ha messo al tavolo una prestazione al limite dell’incredibile, imponendosi 5-3 per lo stupore generale del pubblico presente. Per Robertson arriva così un’eliminazione alquanto sorprendente, pur trattandosi del primo match di stagione per il giocatore australiano. Un altro risultato a sorpresa ha visto coinvolto, suo malgrado, Jack Lisowski. Il rapidissimo giocatore inglese ha dovuto infatti cedere al frame decisivo contro Michael White, al termine di un match in cui entrambi i giocatori hanno messo in mostra le loro spiccate doti d’attacco.

Le sorprese non sono finite qui, con il tonfo per 5-0 di Hossein Vafaei, sconfitto per mano di Allan Taylor, e con l’ennesima brutta prestazione di un sempre più in difficoltà Joe Perry, eliminato con lo score di 5-3 dallo scozzese Ross Muir. A controbilanciare questi due risultati, sono arrivate le vittorie dei più quotati Shaun Murphy, impostosi 5-2 su Steven Hallworth, e di Ricky Walden, autore di tre centoni per siglare una spettacolare rimonta contro Jamie Jones. Altri ventuno incontri sono in programma per la giornata di oggi, mercoledì, sui tavoli della Kia Metropol Arena di Norimberga.

Link al sito ufficiale della WST con risultati e tabellone dell’European Masters

Sull'autore

Fabio Valente

Ventisette anni, di cui almeno metà trascorsi scrivendo storie sportive. L'ultimo amore, forse il più vero, è quello per lo snooker.

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