Giunta al termine la seconda giornata del Masters di Londra. All’Alexandra Palace giunti al termine altri due match. Ronnie O’Sullivan punisce gli errori di Luca Brecel e mettendo qualità al rientro dalla pausa, chiude i conti con il punteggio di 6-1. Jack Lisowski ottiene al quarto tentativo la prima vittoria nella competizione, sconfiggendo 6-3 John Higgins.

Prosegue il Masters, torneo a inviti che vede coinvolti i sedici migliori giocatori della classifica. All’Alexandra Palace completati altri due match secondo l’usuale formula, che vedrà il tabellone allineato ai quarti tra due giorni.

Ronnie O’Sullivan ha sconfitto con il netto punteggio di 6-1 Luca Brecel, iniziando in gran stile il suo torneo. Il numero uno al mondo è stato perfetto nello sfruttare le occasioni avute, soprattutto nella prima sessione, prima di allungare nella seconda parte del match, aggiungendo qualità alla propria prestazione. Il belga avrebbe potuto non senza demeriti essere avanti 3-1 alla pausa, ma al rientro non è stato in grado mai di trovare il giusto ritmo al tavolo.

O’Sullivan ha subito iniziato nel migliore dei modi, prendendo in mano il gioco e chiudendo subito dopo con un perfetto snooker. Il numero 10 al mondo ha lasciato gioco nel tentativo di uscita e l’inglese ha subito messo a segno una splendida serie da 97 per passare a condurre. Il campione del mondo in carica si è subito rimesso in moto nel secondo, ma senza trovare fortuna si è dovuto fermare a quota 42. Brecel ha avuto la possibilità di punire in contropiede l’avversario, ma dopo aver imbucato la marrone della serie finale, ha finito per perdere posizione. O’Sullivan si è aggiudicato la sfida tattica sulla blu, passando così sul 2-0.

La stessa situazione si è ripetuta identica nel terzo. Il ventisettenne di Dilsen-Stokkem ha imbucata una fantastica verde con il rest per portarsi avanti nel finale, prima di finire in buca con la bilia battente sulla blu decisiva. Il sette volte vincitore del Masters ha mandato giù cinicamente le ultime tre bilie per andare avanti 3-0. Senza minimamente scomporsi, nel frame prima della pausa, Brecel ha siglato un centone tondo per restare in partita.

Il match è però cambiato al rientro in sala, con O’Sullivan che ha ingranato le marce superiori. Brecel è andato al tiro d’apertura nel quinto e non ha più colpito una singola bilia. Il giocatore di Chigwell ha piazzato uno splendido 134 per allungare. Il finalista dell’English Open, nonostante un clamoroso fluke nel sesto, non è riuscito a costruire gioco e l’inglese ha siglato il secondo centone del suo match (104). Con l’avversario ormai poco centrato, O’Sullivan ha messo a segno un altro mezzo centone per chiudere agilmente l’incontro. Affronterà nei quarti il vincente della sfida tra Williams e Gilbert.

Jack Lisowski, alla quarta presenza al Masters, ottiene la prima vittoria in assoluto nel torneo, sconfiggendo con il punteggio di 6-3 John Higgins. Il mancino di Cheltenham ha offerto complessivamente una prestazione di buon livello, pur potendo chiudere con un frame d’anticipo. Lo scozzese ha fallito più di un’occasione per potersi rimettere nel match, non iniziando nel migliore dei modi il suo 2023. Il quarantasettenne di Wishasw ha giocato la ventinovesima edizione consecutiva del torneo (record), finendo però per eguagliare il record di sconfitte all’esordio appartenente a Dennis Taylor (14).

Lisowski, nonostante una partenza incerta, è stato il primo a passare in vantaggio. Higgins ha fallito l’ultima e decisiva rossa con il rest, dopo una frammentata sfida tattica. L’inglese ha ripulito il tavolo e ha poi allungato nel secondo, siglando un break da 68. La reazione del due volte campione del torneo non è però tardata ad arrivare: una gran serie da 142 ha portato il match sul 2-1. Il numero sei al mondo ha però fallito la sua chance nel quarto, dando spazio a Lisowski, che non l’ha perdonato. Con una serie da 88, il sei volte finalista in tornei full ranking è andato avanti alla pausa sul 3-1.

Al rientro in sala l’attuale numero 12 del ranking ha fallito una rossa di taglio e Higgins si è rifatto sotto con l’aiuto di un break da 79. Lo scozzese ha però continuato a commettere errori, fallendo prima una rossa e poi una rosa al centro. Lisowski ha preso in mano il gioco e con un break da 100 (primo al Masters) si è riportato avanti 4-2. Il trentunenne inglese è poi andato in steal nel settimo, dopo un iniziale vantaggio di più di cinquanta punti dell’avversario. Higgins ha testardamente tentato un 147 nel parziale successivo, fermandosi a quota 65.

Lisowski ha avuto la chance di chiudere in contropiede, fallendo però una comoda rossa. Higgins ha avuto la possibilità di allungare l’incontro, ma una rossa a tutto biliardo fallita ha dato il via al semifinalista dello scorso UK Championship. Un break da 93 ha garantito la vittoria a Lisowski, che affronterà Vafaei per un posto tra i migliori quattro.

Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Masters

Picture credits: WST

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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