Archiviata la quinta giornata del Players Championship, 16° torneo full-ranking stagionale e seconda tappa di tre della Players Series. Grande spettacolo al Telford International Centre, dove per qualche ora sono rimasti ancora in gioco i primi 4 giocatori della classifica stagionale. Kyren Wilson è il primo finalista del torneo, avendo battuto in rimonta Neil Robertson per 6-5 al decider. Il campione del mondo ha recuperato l’australiano da uno svantaggio 1-4, per poi conquistare in grande sprint gli ultimi due frame. L’inglese cercherà di conquistare il suo quarto titolo full-ranking in stagione ed affronterà domani il vincente della sfida fra Judd Trump e John Higgins. Anche quest’ultimo è uscito vincitore da una grande rimonta, avendo battuto Xiao Guodong da svantaggi di 1-4 e 2-5, per poi imporsi 6-5 al decider.
Prosegue la nona edizione del Players Championship dal Telford International Centre di Telford, West Midlands. Seguendo il particolare format dei tornei emessi dalla rete televisiva privata britannica ITV, la giornata di ieri è stata dedicata alo svolgimento dell’ultimo quarto di finale e alla prima semifinale. In serata, andrà in scena la seconda semifinale, sempre al meglio degli 11 frame. La finale verrà disputata domani al meglio dei 19, con una prima moneta di £150.000.
E’ Kyren Wilson il primo finalista dell’edizione 2025 del Players Championship. Il campione del mondo in carica ha battuto Neil Robertson per 6-5 al decider, dopo aver recuperato da uno svantaggio di 1-4 in un match davvero emozionante. L’inglese disputerà la sua 18esima finale in tornei full-ranking, la quarta in stagione. Il numero 2 del mondo ha già conquistato le precedenti tre, imponendosi allo Xi’an Grand Prix, al Northern Ireland Open e al German Masters, guidando la classifica dei vincitori di tornei validi per la classifica mondiale di quest’annata. La sua unica sconfitta è arrivata al Masters di Londra, storico torneo ad inviti, in cui ha ceduto a Shaun Murphy. Continua dunque la serie di risultati impressionanti di Wilson, il quale non era riuscito a qualificarsi a nessuno dei tre eventi Players Series nella scorsa stagione, prima di vincere il Campionato del mondo e svoltare completamente la sua carriera.
Sarà presente in quest’edizione al Mondiale Robertson, il quale ha mancato l’accesso alla sua seconda finale consecutiva e terza in totale. Due settimane fa ha conquistato il World Grand Prix distruggendo in finale Stuart Bingham (10-0), dopo aver già ottenuto l’English Open a settembre. Il campione del mondo 2010 sarà presente anche al Tour Championship (come testa di serie numero 3 o 4) ed ha guadagnato il 9°posto nella classifica basata su due stagioni.
Robertson ha ottenuto le prime imbucate del match, mancando però una rossa a bassa velocità a quota 24. Wilson ha messo giù una rossa prima di perdere subito posizione sulla nera. Robertson allora riesce ad insaccare la rossa da lui lasciata davanti alla buca di centro a destra e realizzerà quindi il suo unico centone in quest’edizione del Players Championship (100 punti tondi).
Wilson ritorna al tavolo direttamente nel secondo frame, ma la sua visita si conclude dopo poche battute, a quota 16. Robertson si ritrova ben piazzato al tavolo con rosse ben aperte e metterà a segno un break da 83 per portarsi avanti 2-0.
La reazione di Wilson arriva poi nel terzo parziale, in cui il trentaquattrenne di Kettering realizza una serie vincente da 78.
Si sviluppa quindi un quarto frame molto combattuto, che si risolve solo nella sua parte finale. Sotto nel punteggio 33-53, Wilson insacca l’ultima rossa mettendosi in ottima posizione per recuperare fino ala rosa, prima di impostare una battaglia tattica sull’ultima nera. Dopo una battaglia tattica, sarà Robertson ad imbucare la biglia al centro. L’australiano avanza dunque sul 3-1 alla pausa di metà sessione.
Al rientro dall’intervallo, il quarantatreenne di Melbourne piazza una serie da 73, ottenendo un vantaggio di 4-1.
L’ex numero 1 del mondo esordisce nel frame successivo imbucando una rossa dalla distanza, prima di accoppiarla alla blu. Tuttavia, sbaglia la seconda rossa lasciando il tavolo subito a quota 6. Wilson ne approfitta per realizzare un centone da 116, il suo primo nel torneo, accorciando le distanze.
Dopo aver ritrovato continuità nel gioco, “The Warrior” mette a segno un mezzo-centone da 57 ad inizio settimo frame. La serie viene interrotta solo da una perdita di posizione sulla successiva rossa, coperta da nera e rosa, entrambe piazzate sullo spot della seconda. Robertson avrà la chance di recuperare il frame, ma sbaglia una semplice rossa a quota 13, con tavolo aperto. Wilson chiude quindi i conti con il punteggio di 103-13, ponendosi a -1 dall’avversario.
L’inglese compone allora mini-serie da 31 e 39 per conquistare un vantaggio di 70 punti nell’ottavo frame. Robertson aveva avuto un’opportunità fra i due break, ma ha mancato una rosa dopo aver insaccato la prima rossa.
Segue dunque un nono frame sportivamente parlando molto drammatico, che avrebbe potuto segnare la parte finale del match.
Robertson riesce a portarsi avanti 57-14, prima di essere costretto a chiudere il gioco in difesa, trovando le ultime due rosse incollate alla sponda di sinistra. Dopo un lungo scambio, Wilson imbuca una rossa dalla distanza, riuscendo ad accoppiare questa e la successiva alla nera, per poter sperare di forzare una nera di spareggio. L’inglese ripulisce il tavolo per raggiungere il suo obiettivo, vanificando però tutto il suo lavoro poco dopo. Infatti, a seguito di una brutta presa di palla, la battente si insacca nella buca centrale di destra, consegnando il frame sul colpo all’avversario.
Nonostante la delusione, Wilson è però riuscito a riemergere nei successivi due frame, da vero campione del mondo. Robertson rimane corto in una difesa ad inizio decimo frame, lasciando un ottimo tavolo a Wilson. Quest’ultimo realizza un break da 89 perforare il decider.
Entrerà subito al tavolo nel frame decisivo, componendo una serie da 134 punti in ripulitura totale sulla nera.
Wilson sfiderà in finale al Players Championship il vincente della sfida fra Judd Trump e John Higgins. Quest’ultimo ha recuperato Xiao Guodong dal 2-5 per vincere 6-5, al suo 148° quarto di finale di tornei full-ranking dispuato in carriera. Dopo essersi sbloccato vincendo il Word Open lo scorso 1° marzo, lo scozzese sembra essere tornato il giocatore di rimonta che eravamo abituati a vedere un tempo. A quattro anni di distanza dal favoloso trionfo in questo torneo, il quattro volte campione del mondo cercherà di superare Trump per accedere alla sua terza finale stagionale. Il numero 1 del mondo lo ha però superato 12 volte nei precedenti 13 scontri diretti almeno best of 7. Higgins ha guadagnato il sesto posto della classifica mondiale e potrebbe avanzare fino al terzo in caso di trionfo nella finale di domani. Inoltre, potrebbe scavalcare Robertson al terzo posto della classifica stagionale.
Xiao ha mancato l’accesso alla sua terza finale stagionale. Il cinese è stato in grado di elevarsi ad altissimi livelli in questa stagione, alla sua diciassettesima stagione da professionista. In precedenza, il trentaseienne di Chongqing ha ottenuto ili Wuhan Open battendo Si Jiahui in finale, prima di essere in sconfitto al Champion of Champions da Mark Williams. Quella di ieri è stata la sua quarta eliminazione in semifinale in stagione, alla sua prima partecipazione di sempre al Players Championship.
Il numero 16 del mondo ha esordito realizzando un centone da 111 nel primo frame. Xiao ha poi fatto suo anche il secondo parziale, mettendo a segno serie da 40 e 55 nel suo percorso.
Higgins ha reagito nella terza frazione di gioco, dopo aver imbucato appena una biglia ad inizio primo frate, grazie ad un fluke. In questa terza frazione di gioco, il quarantanovenne di Wishaw ha composto un break da 97 per portarsi a -1 dall’avversario.
Si sviluppa quindi una fase tattica ad inizio quarto frame, con rosse sparpagliate in varie zone del tavolo. Avanti 8-5 nel punteggio, Xiao approfitta di un’incertezza difensiva del suo avversario, riuscendo ad avviare cos una serie da 60 che si rivelerà vincente.
Sotto 1-3 al rientro dalla pausa, Higgins spreca un’occasione per rientrare giudicando male il corretto passaggio di una rossa al di sotto del pack. Xiao insacca la stessa biglia che nel frattempo è arrivata nella zona alta del tavolo, componendo nella stessa visita al tavolo il suo secondo centone del match (104).
Higgins apre le marcature anche nel sesto frame, ma questa volta la musica al tavolo sarà ben diversa. Infatti, l’ex numero 1 del mondo riesce ad insaccare una difficile seconda rossa utilizzando come ponticello meccanico il “collo di cigno”. Nonostante la difficile giocata, riesce ad appoggiarsi alla nera e trovare gioco su di essa. Higgins si piazza dunque molto bene sulla biglia di maggior valore (7 punti), pensando più volte alla realizzazione della serie perfetta da 147. Tuttavia, dopo aver superato alcuni ostacoli, il vincitore di 32 titoli full-ranking decide di abbandonare la nera a quota 73, per una più comoda verde. La serie si concluderà successivamente a quota 83, regalandogli comunque il frame.
Xiao sbaglia una rossa dalla distanza ad inizio settimo frame, venendo però graziato dall’avversario. Higgins manca l’imbucata di una comoda rossa, giocando con appoggio sulla nera. Xiao insacca subito la rossa, lasciata sulla buca in basso a sinistra e sarà in grado di conquistare 32 punti. Xiao farà suo il frame grazie aa successiva entrata al tavolo, imponendosi nel punteggio finale per 82-0.
Il cinese ha quindi l’opportunità di chiudere i conti già vincendo il successivo frame. A quota 32 si apre però per lui una serie di numerosi errori decisivi, che daranno la necessaria fiducia ad Higgins per eseguire anche questo recupero. Xiao si accusa sportivamente di un fallo brandeggiando sulle rosse. Higgins si ritrova con in mano un tavolo ben aperto, riuscendo a piazzare una serie vincente da 70 punti.
Lo scozzese sbaglia poi una rossa ad inizio nono frame a quota 43. Tuttavia, Xiao lascerà il tavolo già dopo 13 punti siglati. Il suo avversario sarà quindi in grado di chiudere i conti imponendosi con il punteggio di 84-13.
Il successivo decimo frame vede Xiao mancare una rossa con manca a sponda a quota 18. Higgins replica con una mini-serie da 32, chiudendo però il gioco non avendo trovato sviluppi. Successivamente, Higgins sbaglia una difficile rossa dalla distanza, lasciando ottime possibilità di replica a Xiao. Quest’ultimo abbandona però il tavolo dopo aver messo a segno appena quattro punti. Nelle seguenti repliche, Higgins manca una rossa al centro a quota 55 e una dalla distanza a quota 61, con ancora 43 punti sul tavolo. Tuttavia, Xiao non sarà in grado di recuperare e sbaglierà una quindicesima rossa angolata. Higgins vince il frame con il punteggio di 69-28, forzando così il decider.
E’ lo scozzese a conquistare la prima imbucata dell’ultimo frame, insaccando uno shot to nothing. Higgins chiude il gioco piazzando la bianca dietro la marrone, con Xiao che commette fallo da quattro in uscita. Inoltre, Higgins rimane piazzato sulle biglie, con buone possibilità di vincere il frame in quell’entrata al tavolo. “The Wizard of Wishaw” sbaglierà una rossa al centro solo a quota 27, ma rientrerà subito al tavolo per piazzare un 51 decisivo, a seguito dell’ennesimo errore di Xiao.
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