Iniziata quest’oggi la quindicesima edizione dello Shanghai Masters, torneo che vede ai nastri di partenza i top-16 del ranking. Completati i primi 6 incontri, in cui abbiamo già assistito a qualche sorpresa. Mark Williams non gioca il suo miglior snooker, ma fa valere la propria esperienza per battere 6-3 il giovane Wang Xinbo. John Higgins lascia invece le briciole a Lyu Haotian, imponendosi con un convincente 6-1. Il sedicenne Zhou Jinhao batte 6-3 il numero 12 al mondo Zhang Anda, mentre Si Jiahui elimina Tom Ford. Continua l’ottimo momento di Ali Carter, che non lascia neanche un frame alla wild card Lei Qiu. Zhou elimina Hawkins.
Lo snooker ritorna in Cina con lo Shanghai Masters, prestigioso torneo non valido per la classifica giunto alla quindicesima edizione. Allo Shanghai Grand Stage, arena capace di contenere fino a 13.000 spettatori, si sono conclusi quest’oggi i primi sei match della competizione. Come a partire dal 2018, invitati al torneo i primi 16 della classifica mondiale e 8 giocatori cinesi (4 selezionati in base al ranking + 4 wild card). Tutte le sfide si disputeranno al meglio degli 11 frame fino ai quarti di finale, con semifinali e finale best of 19. In palio per il vincitore un assegno da 210.000 sterline. Campione in carica è Ronnie O’Sullivan, che ha un particolare feeling con il torneo. Il sette volte campione del mondo infatti si è aggiudicato le ultime quattro edizioni, battendo 11-9 Luca Brecel nell’atto conclusivo dello scorso anno.
Mark Williams, pur senza impressionare, supera all’esordio Wang Xinbo e si garantisce un posto agli ottavi, dove affronterà Judd Trump. Il tre volte campione del mondo, come al solito da qualche anno, ha preparato il proprio inizio di stagione senza concentrarsi troppo sull’allenamento. Nonostante le ore passate sui campi da golf, il gallese è riuscito a far valere la propria esperienza, sfruttando un buon avvio per poi controllare nel finale.
Il sedicenne Wang, già visto nei tornei cinesi lo scorso anno e capace di battere giocatori di livello come Woollaston e Selt, ha ancora dato prova di essere già su buoni livelli, riuscendo a tenere testa all’avversario sopratutto al rientro dalla pausa. Williams si è costruito subito tre frame di vantaggio, realizzando nel primo un break da 98, il migliore del match. Il classe 2008 si è sbloccato e ha messo a segno poi break da 50 e 89 per restare in scia, portandosi fino al 5-3. Il giocatore di Cwm però non ha rischiato e in due tempi si è aggiudicato il nono, garantendosi così la quinta vittoria stagionale.
John Higgins ha offerto invece una prestazione scintillante contro Lyu Haotian, chiudendo con un netto 6-1. Lo scozzese aveva lasciato intravedere buone cose nel match d’esordio in Championship League, nonostante il mancato passaggio del turno. Il quattro volte campione del mondo ha dichiarato di voler dedicare meno tempo all’allenamento alla soglia dei 50 anni, in quella che è la sua trentaduesima stagione consecutiva tra i professionisti. Nella sfida odierna il quattro volte campione del mondo ha però dato prova ancora una volta di tutta la sua classe, mettendo in mostra uno snooker di altissimo livello. Escludendo il secondo parziale vinto dall’avversario con un mezzo centone, Higgins ha concesso la miseria di 32 punti negli altri sei frame disputati. Due centoni (126, 135 – quota 998 in carriera) e break da 73, 58 e 92 hanno aiutato il giocatore di Wishaw a garantirsi un posto agli ottavi, dove affronterà Shaun Murphy.
Senza dubbi la sorpresa della giornata è stata la vittoria di Zhou Jinhao, che ha superato con il punteggio di 6-3 Zhang Anda. Il sedicenne ha iniziato seriamente il proprio impegno sul Tour cinese (CBSA) lo scorso anno e si è già messo in mostra alla Q-School Asia-Oceania. A Bangkok infatti ha vinto quattro match, arrendendosi soltanto al decider contro il poi vincitore Haris Tahir. Zhou si è costruito il successo nella prima fase di match, con Zhang parso ancora lontano dallo standard visto la scorsa stagione. Dopo essere andato sotto 5-1, il numero 12 della classifica ha provato a trovare una reazione, aggiudicandosi due frame consecutivi caratterizzati da layout complessi. Nel nono il tutto si è deciso sull’ultima bilia. Zhou ha tentato un traversino, fallendolo ma imbucando la nera con un fortunoso fluke.
Ali Carter continua il suo grande avvio di stagione, non lasciando per strada neanche un singolo frame nella sfida contro la wild card Lei Qiu. Seppur contro un avversario di livello inferiore (vincitore del torneo Shanghai Masters riservato ai dilettanti), il giocatore di Colchester non ha sottovalutato l’impegno. Il due volte finalista al Crucible si è aggiudicato il sesto torneo full ranking in carriera aggiudicandosi la Championship League ed è risultato uno tra i più costanti nell’intera scorsa stagione, risalendo fino alla posizione numero 10 del ranking. Tre mezzi centoni sono stati sufficienti all’inglese per aggiudicarsi la sfida (63, 76, 51), con Lei che è riuscito a fare sfida alla pari soltanto in un parziale (il quarto perso 66-55).
Negli altri match dello Shanghai Masters, successi per i giocatori di casa Si Jiahui e Zhou Yuelong. L’ex-semifinalista del Campionato del Mondo ha superato con il punteggio di 6-3 Tom Ford, portando il match dalla sua parte al termine della pausa di metà sessione. Dopo quattro seri di qualità consecutive (60 e 131 di Si e 57 e 94 di Ford), il ventiduenne di Shaoxing si è aggiudicato tre frame consecutivi, chiudendo poi al nono.
Sfida all’insegna della qualità invece quella tra Zhou e Barry Hawkins, conclusasi con il punteggio di 6-4 in favore del cinese. Il numero 23 del ranking, dopo aver perso il primo, ha messo a referto ben tre centoni consecutivi (116, 126 e 133) per prender in mano il match. Indietro 4-1 però il mancino di Ditton ha reagito alla grande. Vincendo tre frame consecutivi e siglando una splendida serie da 141 (più alta del torneo fino ad ora), Hawkins si è rifatto sotto. Il giocatore di Chengdu ha però piazzato un perfetto steal nel nono, vincendo 54-53 il parziale con un cinico mezzo centone.L’inglese ha provato a rimontare nel decimo, ma alla fine Zhou è riuscito a chiudere sui colori della serie finale.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone dello Shanghai Masters
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