La quindicesima edizione dello Shanghai Masters è giunta alla battute conclusive allo Shanghai Grand Stage. Judd Trump ha travolto Ronnie O’Sullivan sconfiggendolo per 10-3, realizzando quattro centoni e raggiungendo così Shaun Murphy nella finale che si giocherà domenica al meglio dei 21 frame. Trump ha interrotto una serie di 21 successi conquistati da O’Sullivan allo Shanghai Masters, il quale era stato eliminato per l’ultima volta in questo torneo da Michael Holt agli ottavi del 2016. Il campione del mondo 2019 è, inoltre, tornato ad imporsi su O’Sullivan in scontri diretti per la prima volta dalle semifinali del World Grand Prix 2020.
Anche la seconda semifinale dello Shanghai Masters è stata archiviata allo Shanghai Grand Stage. Il primo torneo ad inviti di questa nuova stagione è pronto ad essere concluso con la finale al meglio dei 21 frame da disputarsi su due sessioni nella giornata di domenica. Il vincitore incasserà £210.000, mentre il finalista incasserà £105.000
L’avversario di Shaun Murphy sarà Judd Trump, il quale ha nettamente battuto Ronnie O’Sullivan per 10-3. Si conclude dunque un’impressionante serie di 20 successi consecutivi conquistati da O’Sullivan allo Shanghai Masters, 21 considerando anche una vittoria in qualificazione nel 2017. L’ultimo giocatore a sconfiggere il sette volte campione del mondo in questo torneo era stato Michael Holt, che si impose agli ottavi di finale nel 2016. O’Sullivan non potrà dunque conquistare il suo quinto titolo consecutivo e sesto in totale a Shanghai ed un nuovo vincitore entrerà nell’albo d’oro della competizione. Infatti, sia Trump che Murphy andranno a caccia del primo Shanghai Masters in carriera, dopo aver perso rispettivamente già tre ed una volta in finale.
Trump è stato battuto nel 2012 da John Higgins, nel 2015 da Kyren Wilson e nel 2017 da O’Sullivan, che si impose proprio con il punteggio di 10-3. Trump è tornato a battere O’Sullivan per la prima volta dalla semifinale del World Grand Prix del dicembre 2020, dopo aver subito cinque sconfitte negli ultimi tre anni e mezzo. Il campione del mondo 2019 sfiderà per la terza volta Murphy in una finale, dopo essersi imposto in quella dell’International Championship 2019 e aver perso quella del Gibraltar Open 2017.
Decisivo per l’esito del primo frame è stata un’incertezza difensiva di O’Sullivan, già sotto 26-43 nel punteggio. Trump ha imbucato tre insidiose mani di rossa-colore, mancando poi la gialla della serie finale sui colori a giochi già fatti. Il trentaquattrenne di Bristol ha poi imbucato una rossa dalla distanza per stabilirsi al tavolo a seguito di un inizio equilibrato di secondo frame. “The Ace in the Pack” ha quindi piazzato un mezzo-centone vincente da 51, portandosi quindi sul 2-0. Trump ha poi lasciato la bianca in ottima posizione sulle rosse a seguito di un’infelice uscita difensiva. O’Sullivan si è così costruito la vittoria del terzo frame, entrando al tavolo e realizzando un break da 95.
Si tratterà però dell’unica partita portata a casa dal numero 5 del mondo nella prima sessione. Nel quarto frame, Trump ha nuovamente spezzato una battaglia tattica tentando un’imbucata dalla distanza, sul punteggio di 26-4 in suo favore. Il numero 2 del ranking ha realizzato sulla nera finale un centone da 106, il suo quarto nel torneo.
Al rientro dalla pausa di metà sessione, Trump ne metterà a segno altri due consecutivi, entrambi in ripulitura totale fino alla nera (128 e 127). La caccia al quarto di fila è stata interrotta a causa di un errore sull’imbucata di una rosa al centro, a quota 82. In svantaggio 1-6, O’Sullivan ha concluso la serie di 443 punti senza replica conquistati da Trump imbucando una rossa dalla distanza ad inizio ottavo frame. L’ex numero 1 del mondo sembrava poter proseguire la sua attività al tavolo, approfittando di un errore in imbucata del suo avversario. Tuttavia, O’Sullivan ha mancato l’imbucata di una rossa al centro con tavolo già aperto. Trump ha quindi siglato un break da 71, allungando sul 7-1.
Il vincitore di 28 titoli full-ranking ha, infine, approfittato di un errore di O’Sullivan su una nera agli albori della nona frazione di gioco. Trump ha messo a segno una serie da 91, concludendo la prima sessione in vantaggio per 8-1.
L’inizio della seconda sessione ha sorriso ad O’Sullivan, il quale ha fatto suoi i primi due frame, dandosi una minima speranza di rimonta. Nella decima frazione di gioco, il quarantottenne di Wordsley ha composto un break da 71, imponendosi al tavolo a seguito di un errore su una difficile nera dalla distanza di Trump. Quest’ultimo ha avuto l’opportunità di fare suo il frame successivo, ma ha mancato la blu della serie finale sui colori lasciandola sulla buca. Già in vantaggio 65-51 nel punteggio, O’Sullivan non ha avuto problemi ad insaccarla, chiudendo poi 76-51 sulla rosa.
Trump ha poi avuto modo di rifarsi subito realizzando un centone da 110 nel frame successivo, il suo quarto nell’incontro e il settimo nel torneo. L’inglese ha, inoltre, scavalcato Ali Carter in testa alla classifica di migliori centurioni della stagione fino a questo momento, sempre a quota 7. Trump ha concluso l’incontro senza lasciare punti di replica all’avversario nel tredicesimo frame, imponendosi 67-0.
Sito ufficiale con risultati completi dello Shanghai Masters
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