Nel pomeriggio italiano è stata messa a referto la terza giornata dello Shanghai Masters, terzo torneo stagionale. Il tabellone è stato allineato ai quarti di finale, dopo aver terminato oggi gli ottavi rimanenti. Successo in rimonta conquistato al decider da Neil Robertson, il quale ha battuto l’idolo locale Ding Junhui dopo essere stato sotto 3-5. Vincendo anch’egli al decider, Robert Milkins ha eliminato Shaun Murphy, finalista dell’ultima edizione di questo torneo. Rimane in gara Luca Brecel, il quale ha sconfitto per 6-4 Mark Williams. Sarà presente nella giornata di domani anche Fan Zhengyi, il quale ha sconfitto a sorpresa Mark Allen, con il punteggio di 6-3.

Prosegue l’azione allo Shanghai Grand Stage, dove è in corso di svolgimento lo Shanghai Masters, primo torneo ad inviti della nuova stagione. Nella giornata di domani, verranno disputati per intero i quarti di finale, sempre al meglio degli 11 frame.

Neil Robertson è riuscito a rimontare Ding Junhui, dopo essersi ritrovato sotto per 3-5. L’australiano ha avuto la meglio per il quattro incontro consecutivo negli scontri diretti, nella sfida che secondo la maggior parte degli appassionati mette di fronte i due migliori giocatori non britannici di tutti i tempi. Robertson figurerà ai quarti di questo torneo per la quarta volta in carriera, lo stesso numero di eliminazioni di Ding agli ottavi.

Il campione del mondo 2010 ha esordito realizzando un centone da 102, al primo frame disputato nel torneo. Ding ha risposto mettendo a segno una serie vincente da 60, ma è stato poi Robertson ad aggiudicarsi i due frame successivi. Tuttavia, al rientro dalla pausa di metà sessione, Ding ha sfruttato un errore dalla distanza del suo avversario, per rientrare completamente in partita. Il cinese ha prima prima messo a segno il suo primo centone stagionale (117), per poi mettere a seno break da 89, 87 e 59. Sotto 3-5,

Robertson ha reagito componendo a sua volta serie da 72 e 71 per forzare il decider, lasciando solo otto punti in replica all’avversario. Il quarantunenne di Melbourne è riuscito ad entrare al tavolo insaccando una rossa dalla lunga distanza. Il numero 6 del mondo ha quindi realizzato un mezzo-centone da 65, resistendo poi ai tentativi di Ding di racimolare punti tramite difese.

Avanza il campione del mondo in carica Luca Brecel, il quale ha battuto Mark Williams per 6-4 in un match molto equilibrato. Il belga era riuscito a sconfiggere il gallese agli ottavi dell’ultimo Mondiale, in un incontro altrettanto combattuto, imponendosi per la prima volta dopo cinque sconfitte in scontri diretti. Il numero 2 del mondo figurerà così ai quarti di finale dello Shanghai Masters per la seconda volta, dopo il 2017. 

L’incontro si è aperto con un frame caratterizzato da diverse fasi tattiche e punti di fallo concessi. Brecel, sotto 23-62 con ancora 67 punti rimanenti sul tavolo, era riuscito ad ottenere una chance per conquistare il frame in rimonta. Il ventottenne di Dilsen-Stokkem ha però mancato una blu in angolo, che lo avrebbe portato avanti nel differenziale. Williams ha quindi ripulito il tavolo per vincere il frame 80-73. Il quarantottenne di Ebbw Vale ha poi conquistato anche il secondo frame, realizzando un break da 74 dopo essere stato sotto 7-52.

Brecel è poi rientrato completamente nei giochi mettendo a segno serie vincenti da 77 e 92, per poi realizzare un centone da 107 al primo frame dopo il rientro al tavolo. Williams ha risposto mettendo a referto un centone a sua volta (110), per riagganciare a quota 3 l’avversario. Brecel ha poi portato a casa il settimo frame, mentre Williams ha fatto suo l’ottavo. Tuttavia, a causa anche di diversi episodi sfortunati, il tre volte campione del mondo non è stato in grado di tenere il paso di Brecel, il quale ha vinto il nono e il decimo frame in più entrate al tavolo.

La più grande sorpresa di giornata è stata sicuramente fatta registrare da Fan Zhengyi, il quale ha eliminato il ben più favorito Mark Allen. Il vincitore dell’edizione di febbraio 2022 dello European Masters sarà l’unico giocatore di casa a partecipare ai quarti, oltre ad essere l’unica wildcard rimasta in gara.

Allen ha esordito piazzando subito un centone da 135, prima di perdere un combattuto secondo frame e subire un break da 73 nel terzo. Il vincitore in carica dello UK Championship ha poi realizzato un mezzo-centone da 51 per riportare l’incontro in parità. Al rientro dalla pausa, il numero 3 della classifica mondiale ha messo a segno un break da 63 per tornare in vantaggio (3-2), ma non poi stato più in grado di contenere l’avversario.

Fan ha infatti realizzato break da 88 e 91 per vincere sesto e settimo frame, amministrando poi il vantaggio nell’ottavo. Allen, che nel frattempo non ha avuto modo di imbucare una singola biglia, è tornato ad ottenere i primi punti all’inizio della nona frazione di gioco. Il trentasettenne di Belfast ha però mancato una difficile nera con il rest, lasciandola sui ganascini e cedendo un tavolo già ben aperto. Fan ne ha approfittato per mettere a segno il quarto mezzo-centone vincente del match (break da 84).

Robert Milkins ha sconfitto per 6-5 al decider Shaun Murphy, accedendo per la prima volta in carriera ai quarti allo Shanghai Masters. Il più anziano dei due inglesi era riuscito a tornare nella top 16 del ranking battendo proprio Murphy per aggiudicarsi il Welsh Open, lo scorso febbraio. Quinta eliminazione agli ottavi per Murphy, finalista dell’ultima edizione disputatasi nel 2019. 

I primi due frame sono stati conquistati da Milkins, il quale è stato poi agganciato da Murphy sul 2-2. Al rientro dalla pausa di metà sessione, Murphy ha realizzato un centone da 135 ed un break da 94, portandosi quindi avanti 4-2. Il campione del mondo 2005 ha anche avuto l’occasione di mettersi in serie per conquistare il 5-2, ma un inaspettato errore su una rosa dallo spot ha concesso a Milkins di rientrare nel match. Il quarantasettenne di Bristol ha amministrato il vantaggio per vincere il settimo frame, mettendo poi a segno un centone da 120 per fare suo l’ottavo.

Milkins ha vinto anche nella nona frazione di gioco, dopo essere riuscito ad avere la meglio in più battaglie tattiche. Il suo avversario ha poi siglato un break da 70 per forzare il decider, in cui ha mancato una facile nera dallo spot con tavolo aperto, avanti 29-0. Milkins non si è fatto pregare ed ha messo a segno un break da 64 per portarsi avanti nel differenziale, resistendo poi alle trapone difensive del suo avversario.

Link al sito del WST con risultati completi e tabellone dello Shanghai Masters

Sull'autore

Christian Capozzolo

Giovane ragazzo appassionato di Sport, che lavora al suo sogno di diventare Giornalista.

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