Al Barbican Centre al via gli ottavi di finale dello UK Championship. Definiti i nomi dei primi giocatori ad accedere ai quarti. Judd Trump domina la sfida con Jamie Jones, non concedendo neanche un singolo frame. Ding Junhui, finalista nell’ultima edizione, supera l’ostacolo Tom Ford, allungando nel finale. Mark Selby si aggiudica una sfida di qualità con Barry Hawkins, imponendosi in un drammatico frame decisivo. Mark Williams vince 6-4 contro Jamie Clarke, raggiungendo i migliori otto nel torneo per l’undicesima volta in carriera.
Proseguono senza sosta i match dello UK Championship, ottavo torneo full ranking della stagione. A York, dopo una prima fase ricca di emozioni, iniziati gli incontri di ottavi di finale, con il tabellone che domani verrà allineato ai quarti. Rispettato il pronostico nelle sfide disputate, con tutti i favoriti che passano il turno. Le partite resteranno al meglio delle undici partite fino alle semifinali incluse.
Judd Trump non ha lasciato scampo a Jamie Jones, aggiudicandosi la sfida con un sonante 6-0. Il numero 2 al mondo continua a impressionare, avendo perso un solo frame nei due match fino ad ora disputati. L’inglese ha dichiarato ai microfoni di Eurosport prima della partita di star giocando con maggior libertà e il risultato si è visto sul panno verde, con il gallese che non è riuscito a concretizzare nessuna delle chance avute. Rispetto al giocatore vincitore dello UK Championship dodici anni fa, Trump non è più solo in grado di vincere frame di forza, ma il suo gioco tattico e difensivo ha fatto notevoli passi avanti.
Il mancino di Bristol ha subito iniziato nel migliore dei modi, siglando un centone tondo per portarsi subito avanti (numero 950 in carriera). Il giocatore di Neath ha risposto con una serie da 45 nel secondo, lasciando poi sotto snooker l’avversario. Nonostante punti persi per uscire dalla difesa, ma alla fine è stato Trump a imbucare l’ultima rossa e a vincere sui colori della serie finale. Il gallese ha provato a rispondere nel terzo, lasciando però ancora gioco.
Break da 59 e 51 hanno portato la sfida sul 4-0 per l’ex-campione del mondo. Con il 95% in imbucata, l’inglese è riuscito a rimontare anche nel quinto, dopo un iniziale break da 44 siglato da Jones. Vincendo il sesto parziale 88-0, Trump si è aggiudicato il successo. Per la trecentesima volta l’ex-numero uno al mondo ha preso parte a un “whitewash”, lasciando a 0 l’avversario di turno per la duecentocinquantunesima volta (83,67%).
In un quarto di finale che si preannuncia molto interessante, sarà Mark Selby l’avversario di Trump. Il giocatore di Leicester si aggiudica una sfida emozionante contro l’amico Barry Hawkins, conquistando un drammatico frame decisivo dopo dieci parziali caratterizzati da altissima qualità da una parte e dall’altra. Il due volte vincitore dello UK Championship ritorna a sconfiggere il mancino di Ditton, che si era aggiudicato gli ultimi due scontri diretti, incluso un netto successo al Masters nel 2022. Il numero tre al mondo, vincitore all’esordio con un netto 6-0, ha ancora dato prova di star giocando su altissimi livelli, riuscendo a tenere alta la propria concentrazione anche in un delicato decider. Prestazione di ottima fattura anche quella di Hawkins, che non è bastata nel finale. Per lui un piazzamento migliore dalla marrone alla blu nel decider avrebbe potuto cambiare l’esito dell’intero match.
Selby ha subito messo in chiaro le cose, mettendo subito a segno un fantastico break da 142. Il quarantenne di Leicester ha poi subito allungato con un altro mezzo centone, prima che l’ex-finalista al Crucible si sbloccasse nel terzo con una serie da 50. Prima della pausa, un altro grande break da 101 ha garantito il vantaggio al numero 3 al mondo. Hawkins non si è però disunito e tenendo alto il livello complessivo ha risposto con un altro centone (133) per restare in scia.
Entrambi hanno fatto valere la propria abilità nel gioco di serie, ma altre due serie da 76 e 70 parevano aver garantito al quattro volte campione del mondo il successo. Il numero 12 del ranking ha però risposto con gran classe. Break consecutivi da 84 e 88 hanno infatti portato la sfida al decider. Questo è stato l’unico parziale a non essere contraddistinto da una serie di qualità. Selby è stato per lunghi tratti avanti, ma è stato Hawkins ad avere la prima chance per vincere. Dopo aver mandato giù la marrone, l’inglese si è però messo sotto snooker da solo sulla blu. Dopo una bella sfida tattica, con una grandissima imbucata/piazzamento sulla rosa è stato l’ex-numero uno al mondo a sigillare il successo.
Ding Junhui continua il suo percorso partito nelle qualificazioni, sconfiggendo Tom Ford con il punteggio di 6-3. Il giocatore cinese, tre volte vincitore dello UK Championship e finalista lo scorso anno, ha ottenuto una vittoria importante, garantendosi anche un posto al Masters. Il trentaseienne di Yixing ha avuto fortuna in un determinante sesto frame, per poi allungare nel finale aggiudicandosi consecutivamente gli ultimi due frame.Sfuma l’occasione per l’inglese di qualificarsi per la prima volta in carriera al prestigioso torneo londinese, uscendo già dalla top-16 conquistata con la finale raggiunta a Tianjin.
Lo standard del match è stato sin da subito elevato fino alla pausa di metà sessione. Ding ha aperto i giochi in stile, siglando due centoni consecutivi (126, 110). La reazione di Ford però non è tardata ad arrivare: break da 118 e 98 infatti hanno portato la sfida sul 2-2. I due parziali successivi al rientro hanno determinato l’esito della sfida.
Il giocatore di Leicester è stato avanti per gran parte del quinto, ma con un determinante contributo da 51 è stato l’ex-numero uno al mondo a vincere sulla nera decisiva. Anche nel sesto il tutto si è deciso sulla bilia dal valore più alto e questa volta è stato un fluke a portare il cinese avanti 4-2. Il due volte finalista in tornei full ranking ha risposto nel settimo con un break da 63, ma si è poi dovuto arrendere nel finale. Il numero 17 al mondo si è aggiudicato l’ottavo 65-20 per poi chiudere nel successivo con un’altra gran serie da 106.
Mark Williams porta a casa il derby gallese contro Jamie Clarke, recuperando dall’iniziale 0-2 e poi contenendo nel finale il ritorno dell’avversario. Il due volte vincitore dello UK Championship conquista così per l’undicesima volta i quarti, dove contro Ding avrà tutte le carte in regola per continuare ancora il proprio percorso. L’attuale numero 9 della classifica, dopo il triondo al British Open, ha ottenuto pochi risultati ma senza dubbi ha già dato prova di sapersi ancora esaltare in questa tipologia di eventi. Clarke, dopo un’ottima partenza, ha commesso degli errori in frame-chiave e nonostante un buon recupero nel finale e un pizzico di sfortuna non ha potuto evitare la sconfitta. Si conclude comunque un buon torneo per il giocatore di Llanelli, in difficoltà negli ultimi due mesi e risalito grazie alla qualificazione e al successo contro Kyren Wilson.
Il ventinovenne gallese è subito partito in maniera determinata, punendo un errore sulla nera dell’avversario e andando a chiudere sul 78-8. Clarke, a differenza del turno precedente, è parso ben centrato sin dall’inizio, raddoppiando subito con un bel centone (128). Nel tiro d’apertura del frame successivo un errore ha dato però il via all’azione di Williams, che è entrato nel match rispondendo con la stessa moneta. Break da 138 e 55 hanno così portato il match alla pausa sul 2-2.
Dal rientro tutto sembrava essere già scritto in favore del tre volte campione del mondo. Vincendo altri tre frame consecutivamente con serie da 67 e 107 la vittoria del giocatore di Cwm pareva ormai scontata. Il numero 60 del ranking ha però risposto presente in due frame consecutivi sui colori della serie finale, riaprendo una sfida che sembrava chiusa. Un fortunoso fluke dietro la blu nelle prime fasi del decimo ha garantito il successo a Williams, che ha chiuso con il terzo centone del suo match (100).
Sito ufficiale con risultati completi dello UK Championship
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