Giunta al termine a Llandudno la trentaquattresima edizione del Welsh Open, ultima tappa della Home Nations Series. Alla Venue Cymru Mark Selby ritorna a vincere il titolo sconfiggendo in una finale equilibrata Stephen Maguire, allungando nel finale per chiudere sul 9-6. Il giocatore di Leicester si aggiudica il terzo titolo stagionale e il ventiquattresimo full ranking in carriera, dopo che proprio in Galles vinse il primo nel 2008. L’inglese sale al terzo posto della classifica, mentre resta a secco lo scozzese, ritornato a giocare una finale a cinque anni di distanza dall’ultima.
Dopo un’intensa settimana di snooker cala il sipario sul Welsh Open, tredicesimo torneo full ranking della stagione. Alla Venue Cymru non è mancato il supporto di un pubblico molto caloroso in tutta la settimana, e ancor di più per l’atto conclusivo. Bello anche il tributo pagato a due leggende dello snooker gallese, Ray Reardon e Terry Griffiths, entrambi campioni del mondo recentemente scomparsi. Mark Selby ha sconfitto con il punteggio di 9-6 Stephen Maguire in una finale molto equilibrata, decisasi soltanto al termine dell’ultima pausa. Il match è stato in bilico sino al 6-6, prima che l’inglese si aggiudicasse consecutivamente gli ultimi tre frame.
Il classe ’83 di Leicester vinse in Galles nel 2008 il primo titolo full ranking in carriera – diciassette anni dopo i successi sono diventati 24. Terzo successo stagionale per il quattro volte campione del mondo: ciò non succedeva dalla stagione 2020/2021. Nulla da fare invece per lo scozzese, che era ritornato a disputare una finale a distanza di ben cinque anni dal trionfo al Tour Championship. L’equilibrio del match sembrava poter passare in favore del giocatore di Glasgow nel dodicesimo frame, dopo un grave errore di Selby e una splendida ripulitura.
Dal rientro in sala per l’ultima fase di gioco però c’è stato poco da fare per il numero 26 del ranking, che ha concesso troppo e non ha sfruttato le occasioni avute. Maguire può comunque essere soddisfatto del livello complessivo di gioco mostrato durante la settimana, ottenendo anche la qualificazione automatica al World Grand Prix grazie al risultato ottenuto.
La prima chance nel match l’ha avuta Maguire, che ha preso in mano il gioco ma ha poi commesso un errore su una non impossibile nera. Selby riesce però a mettere insieme solo 19 punti, prima di ritornare al tavolo dopo un’altra mancata occasione da parte del suo avversario. Una serie da 43, primo vero contributo della sfida, ha portato avanti l’inglese nel differenziale, che è stato poi bravo a finalizzare la prima occasione avuta per passare a condurre.
Nel secondo parziale lo scozzese ha subito commesso un errore in difesa. Il numero quattro del ranking ne ha però approfittato solo parzialmente, fermandosi a quota 34. Il giocatore di Glasgow ha reagito mettendo insieme un complesso break da 30, sbagliando però una verde, lasciando il tutto ancora in bilico. Da qui nasce è nata una sfida tattica sull’ultima rossa, che si è rivelata decisiva. Il quattro volte campione del mondo l’ha imbucata, ha gestito da quel momento il gioco e ha poi chiuso dopo un fallo per allungare sul 2-0.
La risposta dell’ex-numero due è arrivata nel terzo. Maguire ha infatti preso una rischiosa imbucata al centro e costruito un break da 60, primo mezzo centone della finale. Selby ha provato a recuperare, non riuscendoci. Il cinque volte vincitore di titoli ranking si è così sbloccato, pur se la partita non è ancora decollata. Nel frame successivo entrambi i giocatori hanno avuto una buona occasione, non finalizzandola. Dopo aver perso posizione a quota 24, un Maguire frustrato ha finito per lasciare gioco e Selby lo ha punti con un break da 78 per portarsi avanti alla pausa sul 3-1.
In una prima fase contratta entrambi i giocatori sono stati vicini a una media di 30 secondi a tiro. L’ex-vincitore dello UK Championship all’80% in imbucata aveva necessità di alzare il proprio standard di gioco. Al rientro è stato però proprio Maguire il primo a sfruttare un’imprecisione dell’avversario, mettendo a segno una serie da 54 per prendere il controllo del frame e chiuderlo poi in seguito per riportarsi sotto. Sfruttando il momento positivo, l’ex-numero due del ranking ha subito costruito una chance con un’imbucata dalla distanza nel sesto e con un altro break di qualità (63) ha riportato la sfida in perfettà parità.
Sul 3-3 un rischio eccisivo del quarantatreenne di Glasgow ha ridato fiducia a Selby. Lo scozzese ha infatti fallito un difficile plant in rovesciata e l’ex-numero uno finalmente è ritornato a salire in cattedra, costruendo una gran serie e ritornando in vantaggio con l’aiuto di un contributo vincente da 116, primo centone della finale. Il giocatore di Leicester sembrava poter continuare il buon momento, rimettendosi subito in serie nell’ottavo. A quota 41 però un errore inaspettato al centro ha rimesso in gioco Maguire. Il vincitore del Welsh Open 2013 è stato perfetto e con un break vincente da 81 ha fissato il punteggio alla pausa lunga sul 4-4.
Selby ha avuto la prima chance al rientro in sala, fallendo una non impossibile nera a quota 36. Maguire ha preso le redizini del parziale in due tempi, ma ha però sbagliato una decisiva verde. L’inglese sfrutta al meglio l’occasione avuta, ripulisce i colori fino alla nera e vince un equilibrato frame durato quasi quaranta minuti per ritornare al comando. Un rapido mezzo centone di Maguire (55) sembrava non essere definitivo. Il quattro volte campione del mondo ha avuto un’occasione per passare al contrattacco, ma ha sbagliato una decisiva rossa al centro. Il cinque volte vincitore di titoli full ranking ha ripreso fiducia e si è portato di nuovo in parità.
Nell’undicesimo frame il gioco si è subito spezzettato. Questa volta l’ex-numero uno al mondo è stato il più abile a mettersi insieme e cucendo insieme una serie di gran qualità (67) ha ancora ripreso la testa. Selby sembrava in pieno controllo per allungare 7-5, ma a quota 60 ha finito per sbagliare una comoda rossa. Nel post-match ha affermato “mia figlia l’avrebbe imbucata”. Maguire trova probabilmente il miglior snooker dell’intera finale per mettere insieme uno straordinario break da 71 con layout delle bilie molto complesso, riportandosi ancora una volta in parità all’ultima pausa.
Un Selby cauto al rientro trova un break da 60 per rispondere presente e rientrare mentalmente nella sfida. Maguire ha avuto la sua chance per rispondere ancora presente dopo una sbavatura dell’inglese nel quattordicesimo parziale, fallendo però l’occasione. Il già vincitore del Welsh Open si è così portato a un solo frame dal successo realizzando una ripulitura totale da 128. Nonostante qualche imprecisione, Selby ha gestito la sfida nel quindicesimo, con Maguire che era uscito mentalmente dal match. Aggiudicandosi il frame con il punteggio di 67-8, il neo-numero 3 della classifica ha sigillato il trionfo a Llandudno.
Sito ufficiale con il tabellino della finale del Welsh Open
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