Prosegue la trentaquattresima edizione del Welsh Open dalla Venue Cymru di Llandudno. Nella giornata di ieri si sono disputati per intero i quarti di finale, con match al meglio dei 9 frame. Mark Selby ha battuto per 5-4 John Higgins in un match-maratona, durato per tutto il pomeriggio. L’inglese è tornato in semifinale in questo torneo per la prima volta dal 2012, nel torneo che gli regalò il suo primo titolo full-ranking nel 2008. In semifinale ci sarà Luca Brecel, nella prima sfida fra i due dalla finale vinta dal belga al Mondiale 2023. Quest’ultimo ha battuto per 5-2 Jackson Page, ultimo gallese rimasto in gara. Dall’altro lato del tabellone, Stephen Maguire e Ali Carter hanno battuto per 5-3 rispettivamente Jack Lisowski e Joe O’Connor.
Nella giornata di ieri sono stati disputati i quarti di finale del Welsh Open, quarta ed ultima tappa stagionale della Home Nations Series e della BetVictor European Series.
L’azione prosegue oggi con la disputa delle due semifinali, da giocarsi al meglio degli 11 frame. In palio un posto in finale (al meglio dei 17), in cui i due contendenti si sfideranno per un primo premio di £100.000 e il prestigioso Ray Reardon Trophy. Il trofeo è dedicato al sei volte campione del mondo, scomparso lo scorso 19 luglio all’età di 92 anni.
La quinta giornata del torneo si è aperta con una delle sfide più classiche della storia di questo sport: Mark Selby-John Higgins. Ad imporsi è stato l’inglese, il quale è riuscito a battere lo scozzese per 5-4 al decider, in una sfida molto intensa e combattuta. Entrambi quattro volte campioni del mondo, i due avversari non sono riusciti a mettere a segno un solo centone nell’arco dei 9 frame, con alcuni di essi che si sono rivelati una vera e propria maratona. Selby ritorna in semifinale al Welsh Open per la prima volta dal 2012, anno in cui perse poi la finale contro Ding Junhui.
Da quell’edizione in poi è stato eliminato per quattro volte ai quarti di finale. Il Welsh Open rappresentò per il giocatore di Leicester il primo successo in tornei full-ranking, avendolo conquistato per la prima (e finora unica) volta nel 2008, superando Ronnie O’Sullivan al decider (9-8). Selby ha superato Higgins per la seconda volta in stagione, dopo aver avuto la meglio in finale al British Open (10-5), grazie ad un ottimo sprint nella seconda parte del match.
Considerando solo gli incontri almeno best of 7, Selby ha vinto il quinto scontro diretto consecutivo. L’ultimo successo di Higgins risale ai quarti del Players Championship 2021, quando il giocatore di Wishaw polverizzò l’avversario vincendo 6-0 e lasciando solo 7 punti in replica. Quel torneo è stato anche l’ultimo full-ranking ad essere conquistato dal scozzese. Higgins ha disputato per la 145esima volta in carriera un quarto di finale di tornei full-ranking, arrivando ora a meno uno da Ronnie O’Sullivan, leader di questa classifica con 146.
Il primo frame si è aperto subito con un risvolto tattico, vinto poi da Selby con un’imbucata dalla distanza. Il numero 4 del mondo ha ricavato quindi otto punti di fallo dall’avversario, riuscendo a seguito di essi a stabilizzarsi al tavolo fino a sbagliare una blu al centro sul 43-7. In replica, Higgins ha sbagliato una rossa con bianca a sponda sul 43-24. Selby riesce quindi ad allungare passando avanti nel differenziale grazie all’imbucata di una difficile nera, prima di sbagliare l’ultima rossa. Higgins riesce a recuperare i due falli richiesti, per poi farsi largo fino a forzare la nera di spareggio. Nel suo difficile percorso, Higgins riesce ad imbucare la blu della serie finale sui colori grazie ad un grande movimento in up & down della bianca, per raggiungere la rosa a sponda corta. Tuttavia, sarà Selby ad imbucare la nera, vincendo quindi il frame 68-61.
Higgins esordisce nel secondo frame mancando una rossa al centro a quota 19. La replica di Selby si ferma subito a quota 7, a causa di un errore su una difficile nera lungo sponda corta. Questa biglia sarà quindi utilizzata da Higgins come trampolino per far planare la bianca sul pack di rosse ed aprirlo. Molto sfortunatamente, l’ex numero 1 del mondo rimane incastrato con la bianca presso una di esse. In seguito, Selby imbucherà una rossa dalla distanza, ma ne sbaglierà una sul 40-27.
A sua volta, Higgins lascerà una rossa sui ganascini poco dopo. Selby termina allora in buca con la bianca in una giocata sulla gialla, nel tentativo di sbloccare l’ultima rossa da sponda. Sarà quindi Higgins a prendere in mano il gioco fino alla marrone della serie finale sui colori. Dopo uno scambio, il cinque volte vincitore di questo torneo lascia gioco all’avversario dopo aver mancato l’imbucata della marrone dalla distanza. Selby chiuderà i conti e vincerà io secondo frame 64-47.
L’inglese ha per primo l’occasione di stabilirsi al tavolo nel terzo parziale. Tuttavia, a quota 18 è costretto a chiudere in difesa. Higgins torna quindi al tavolo portandosi avanti 24-18. Lo scozzese ricava un fallo da quattro, riuscendo anche a stabilirsi al tavolo. Grazie al primo mezzo-centone del match (68), Higgins riesce a conquistare il terzo frame ponendosi ad uno dall’avversario.
Ad inizio quarto frame, Higgins sbaglia una rosa dallo spot in buca d’angolo a quota 12. Dopo quest’errore, il match viene interrotto a causa di un malore di uno spettatore. Alla ripresa, Selby ai ritrova con un ottimo tavolo per proseguire fino in fondo, tuttavia sbaglia una rossa al centro a quota 34. Higgins ha l’opportunità di vincere il frame in rimonta, ma perde posizione con la bianca sul 34-32. Dopo uno scambio, lo scozzese imbuca la penultima rossa dalla distanza, riuscendo poi a chiudere i conti 63-34.
Al rientro dalla pausa, si sviluppa un frame lungo poco più di un’ora, ricco di colpi di scena. Higgins ha una grande opportunità di stabilirsi a tavolo, ma sbaglia una rossa al centro con ponticello scomodo, sul punteggio di 32-7. Selby riesce a recuperare sbagliando però la tredicesima rossa con il rest (59-32). Si sviluppa quindi una fase tattica che l’inglese tenta di risolvere imbucando una rossa. Tuttavia, durante il tiro, la nera si sposta davanti alla buca d’angolo in basso a sinistra, bloccando il gioco. I due tentano quindi di proseguire senza commettere falli a causa della scomoda presenza della biglia.
Nel frattempo, Higgins ricava otto punti di fallo, con Selby che lascerà anche gioco all’avversario rimuovendo accidentalmente la nera. Higgins imbuca la rossa che stazionava di fianco alla biglia, evitando di colpire la nera per prima. In seguito, piazza una difesa sull’ultima rossa, dalla quale ricaverà 11 punti di fallo. Grazie ad un fluke in uscita difensiva, sarà proprio Higgins in seguito a trovare sviluppi offensivi. Sarà poi costretto ad impostare uno scambio tattico sulla marrone della serie finale sui colori, avanti nel punteggio 71-59. Higgins imbucherà la biglia dopo lo scambio, assicurandosi poi anche la blu per vincere il terzo frame consecutivo, con il punteggio di 80-59.
Selby riuscirà quindi ad interrompere l’avanzata del suo avversario assicurandosi il sesto frame grazie ad un mezzo-centone da 53. “The Jester from Leicester” eviterà anche i tentativi dell’avversario di recuperare uno snooker richiesto, chiudendo i conti sul punteggio di 77-31.
Higgins si porta in vantaggio nel settimo frame grazie ad un break da 61, ma sbaglia una rossa con 57 punti di vantaggio e 83 rimasti sul tavolo. Selby utilizza un’altra rossa per appoggiarsi a quella mancata da Higgins e rimasta sul bordo della buca. Nel suo percorso verso il recupero del frame, l’inglese termina in buca con la bianca a quota 26. Si avvia quindi una fase tattica, con Selby che imbuca la tredicesima rossa dalla distanza. In seguito, il classe 1983 riuscirà ad insaccare anche la quattordicesima di sponda, vincendo in steal il frame sulla nera finale.
Selby ha l’opportunità di fare suo il frame successivo, ma non trova sviluppi successivi a quota 37. Si procede ancora con una fase tattica, al termine della quale Selby decide di imbucare una rossa dalla distanza, mancandola anche a causa di uno scomodo brandeggio sulla verde. Higgins piazza quindi una serie da 55 in replica, ma manca l’apertura della penultima rossa. Riuscirà a mettere giù una mano di rossa-blu, prima di mancare l’imbucata dell’ultima rossa con il rest. Selby sembrava poter portare a casa il frame molto facilmente, ma sbaglierà a sorpresa una verde dallo spot. Higgins riesce quindi a chiudere i conti con il punteggio di 79-46.
Si va dunque al decider, con Selby che prende per primo in mano il tavolo. L’inglese si ferma a quota 35 mancando una rossa di recupero a tutto biliardo. Dopo altri scambi tattici, Higgins riuscirà ad entrare al tavolo, ma sfortunatamente non riuscirà a trovare gioco sulle rosse dopo aver insaccato la blu. Decide quindi di difendersi nella parte alta del tavolo sfruttando una touching ball. Tuttavia, colpisce nel pieno la verde. Selby imbuca dalla distanza e, sfruttando un tavolo già in ottime condizioni, riesce ad arrivare al traguardo grazie ad un break da 84.
Selby sarà avversario di Luca Brecel in semifinale, il quale ha sconfitto per 5-2 Jackson Page. I due si ritroveranno così avversari per la prima volta dalla finale del Campionato del mondo 2023, conquistata dal belga per 18-15. Brecel si è portato avanti per 2-0 sul gallese, giunto per la prima volta in carriera ai quarti nel suo torneo di casa. Il finalista della Championship League full-ranking è però riuscito a pareggiare i conti vincendo il terzo frame in steal da 0-50 a 67-50, per poi conquistare il quarto parziale grazie ad un centone da 103. Brecel è poi tornato avanti mettendo a segno un break da 94 nel quinto frame, alla ripresa dei giochi. Si è poi assicurato la sesta frazione di gioco con il punteggio di 73-29, per poi chiudere i conti del match grazie ad una serie da 76 composta nel settimo frame.
Vincitore dell’edizione 2009 del Welsh Open, Ali Carter sarà semifinalista dopo aver sconfitto per 5-3 Joe O’Connor. Quest’ultimo era riuscito ad assicurarsi i primi due frame vincendoli entrambi con il punteggio di 71. Carter ha poi accorciato le distanze realizzando un break da 90, ma ha nuovamente perso il quarto subendo 71 punti. Al rientro dalla pausa di metà sessione, è stato Carter a far valere la maggiore esperienza fra i due al tavolo. L’inglese ha composto serie da 62, 66 e 91 nei successivi quattro frame, cedendo all’avversario solo 27 punti in replica.
Ad attenderlo sarà Stephen Maguire, il quale ritorna in semifinale in un torneo full-ranking proprio a 4 anni dall’ultima volta (Welsh Open 2021). Lo scozzese, vincitore del Welsh Open nel 2013, ha battuto per 5-3 Jack Lisowski, il quale rimane a caccia del suo primo titolo full-ranking in carriera. Quest’ultimo è riuscito a portarsi avanti 2-1, dopo aver perso il primo frame. Maguire ha poi pareggiato i conti vincendo il quarto, rimontando l’avversario che si era involato verso la realizzazione di un maximum break da 147, terminato a quota 64. Maguire ha fatto suo anche il quinto parziale, tornando avanti nel punteggio (3-2). Lisowski ha conquistato il sesto frame in rimonta componendo un break da 69. Maguire ha poi piazzato una serie da 66 per conquistare l’ultimo frame con il punteggio di 71-30.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del Welsh Open
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