In corso di svolgimento l’undicesima edizione del World Grand Prix, la prima a disputarsi a Hong Kong. Nella giornata di oggi il torneo ha visto giocarsi per intero i quarti di finale, con tabellone adesso allineato alle semifinali, che si disputeranno al meglio degli 11 frame. Judd Trump ha battuto per 5-0 Hossein Vafaei, realizzando quattro centoni, di cui due da 145 e 146, lasciando solo 31 punti all’avversario. Il suo prossimo avversario sarà Stuart Bingham, il quale ha rimontato Mark Selby da uno svantaggio di 2-4 per imporsi 5-4. Shaun Murphy ha interrotto la striscia di otto successi consecutivi di John Higgins, battendolo per 5-3. Ad aspettarlo in semifinale ci sarà Neil Robertson, il quale ha recuperato Xiao Guodong dall’1-3 al 5-3.
Conclusi anche i quarti di finale del World Grand Prix, alla Kai Tak Arena di Kowloon City, distretto di Hong Kong. Il torneo è in corso di svolgimento nell’ex colonia britannica ed attualmente regione della Repubblica Popolare di Cina per a prima volta nella sua storia, dopo che le precedenti dieci edizioni si erano disputate in Inghilterra e Galles.
Judd Trump ha polverizzato Hossein Vafaei, battendolo 5-0 in soli 64 minuti di gioco. Il tre volte vincitore del World Grand Prix ha espresso il suo miglior snooker, lasciando all’avversario solo 31 punti di replica e realizzando quattro centoni nei cinque frame vinti. La prestazione di Vafaei è stata segnata da una lesione del midollo spinale, senza la quale avrebbe comunque potuto poco contro l’avversario, in stato di grazia.
Trump disputerà la sua nona semifinale in stagione e la quinta al World Grand Prix. Le precedenti quattro lo avevano tutte portato in finale, riuscendo poi a vincere tre titoli prima di uscire sconfitto nelle ultime due edizioni.
Trump ha iniziato subito forte realizzando un centone da 145 in ripulitura totale sulla nera. L’inglese si è visto costretto ad abbandonare la nera solo a quota 56, dopo essere rimasto in buona posizione con la bianca solo per attaccare la blu. Trump ha tuttavia deciso di rimanere sulla nera nel proseguimento della serie, assicurandosi momentaneamente il break più alto del torneo.
Il trentacinquenne di Bristol ha imbucato due rosse dalla distanza per poi stabilizzarsi nel secondo frame, arrivando poi a difendere a quota 42. Vafaei ha commesso un errore dalla distanza con stecca alzata. Trump ne ha approfittato per imbucare una rossa angolata per avviarsi vero la vittoria del secondo frame per 61-0.
Le uniche speranze di Vafaei si sono consumate nel terzo frame. L’iraniano ha guadagnato sette punti di fallo a seguito dell’imbucata di una nera di Trump, in una giocata difensiva. Vafaei ha poi approfittato di un’imprecisione difensiva del suo avversario per costruire una serie, interrotta a quota 31 per un errore su una nera, con rosse aperte. Trump ha replicato realizzando un centone da 108, il suo secondo nel match.
Prima della pausa di metà sessione, il numero 1 della classifica mondiale ha avuto occasione di mettere a segno anche un terzo centone (115), portandosi avanti 4-0.
Rientrati in sala dopo l’intervallo, Trump ha proseguito la sua marcia trionfale componendo anche un centone da 146, il quarto del suo incontro. In quest’occasione, il vincitore di 30 titoli full-ranking ha imbucato la rosa come primo colore di associazione, per poi recuperare subito la nera e costruirci per intero il resto della serie vincente.
Trump concede quindi questo incontro raggiungendo quota 84 centoni, ponendosi quindi a -16 dalla conquista del bonus da £100.000.
L’avversario del campione del mondo 2019 in semifinale sarà Stuart Bingham. Quest’ultimo ha recuperato Mark Selby per imporsi 5-4 al decider, da uno svantaggio di 2-4. Il campione del mondo 2015 ha conquistato la sua prima semifinale in una stagione fino a questo momento molto deludente, che lo aveva visto conquistare al massimo li ottavi del Saudi Masters. Bingham aveva giocato per l’ultima volta una semifinale in tornei professionistici a Campionato del mondo della scorsa stagione, venendo sconfitto da Jak Jones per 17-12.
In semifinale ad un Mondiale (nel 2021) si era anche disputato l’ultimo incontro fra Bingham e Selby, senza considerare le molteplici fide in Championship League. In quell’occasione fu il futuro campione del mondo Selby ad imporsi, per 17-15. L’ultimo successo di Bingham risaliva, invece, agli ottavi del World Open 2019. In caso di trionfo in finale, Bingham rientrerebbe nella top 16 di entrambe le classifiche, in tempo per qualificarsi per il Players Championship.
L’ex numero 2 del mondo ha aperto le marcature realizzando un centone da 116 nel primo frame. Selby ha subito risposto con un break da 75, mentre il suo avversario ha avuto la meglio nel terzo parziale. Bingham ha anche avuto l’opportunità di portarsi avanti 3-1 prima della pausa di metà sessione, tuttavia un imperdonabile errore su una nera dallo spot a quota 65 nel quarto frame ha compromesso le sue possibilità. Con 75 punti disponibile sul tavolo, Selby ha composto un break da 71, raggiungendo a quota 2 l’avversario.
Al rientro al tavolo, Selby è riuscito a conquistare i frame 5 e 6 grazie a serie da 75 e 96. In questa fase di gioco, Bingham è stato in grado di mettere a segno solo 13 punti, tutti nel quinto parziale. Il vincitore del Masters di Londra 2020 è comunque riuscito a trovare lo spunto adatto per ribaltare la situazione e vincere al decider. Il quarantottenne di Basildon ha piazzato un mezzo-centone vincente da 56 nel settimo frame, per poi lasciare a zero Selby nell’ottavo e forzare il decider. Bingham ha sempre tenuto il controllo dell’ultimo frame imponendosi infine con il punteggio di 66-24. Ad avvantaggiarlo notevolmente è stata la realizzazione di una serie da 47.
Shaun Murphy ha battuto per 5-3 John Higgins. Quest’ultimo ha perso il suo primo match dopo otto successi consecutivi, a cavallo fra la vittoria del World Open e i primi due incontri del World Grand Prix. Il quattro volte campione del mondo ha disputato per la sua 147esima volta in carriera i quarti di finale di un torneo full-ranking, stabilendo un nuovo storico record. Higgins disputò i quarti per la prima volta al British Open 1993 all’età di 17 anni e 10 mesi, venendo sconfitto da Jimmy White per 5-3. Murphy disputerà la sua 53esima semifinale di torneo full-ranking, la quarta in stagione e la terza in questo torneo.
Il vincitore dell’edizione 2016 del World Grand Prix ha esordito con una serie iniziale da 23 nel primo frame. Higgins ha poi messo a seno una serie da 68, prima di chiudere in difesa sull’ultima rossa. Un fallo da quattro di Murphy ha definitivamente compromesso le sue speranze di vittoria.
Il campione del mondo 2005 ha aperto le marcature anche ne secondo frame, fermandosi questa volta a quota 29. Higgins mette a segno 48 punti prima di mancare una rossa a comodo brandeggio. Murphy imbuca con il rest ma per sbloccare una rossa a sponda perde il controllo della bianca che si accasa nella parte alta del tavolo. Si sviluppa quindi una fase tattica sulle ultime due rosse, con Higgins che riuscirà ad imbucare per primo. Successivamente, mancherà una rossa al centro concedendo la possibilità di avanzare al suo avversario. Quest’ultimo chiuderà i conti sulla nera finale in rimonta con il punteggio di 65-55.
A seguito di un altro ventello, Murphy lascia il tavolo, all’inizio del terzo frame. Higgins usufruisce di un plant a 3 rosse per colpire la rossa lasciata da Murphy sulla buca in basso a sinistra. Si porta quindi avanti 64-20, ma perde posizione sulla penultima rossa dopo aver forzato imbucata di una nera con bianca ravvicinata. Successivamente, Higgins commetterà tre falli a seguito di una difesa arcigna di Murphy. Tuttavia, il numero 8 del mondo riuscirà ad imbucare la verde della serie finale sui colori con un grande colpo di 3 sponde. Chiuderà infine con il punteggio di 91-46.
Murphy realizza poi un centone da 143 nel quarto frame per ristabilire nuovamente la parità.
L’inglese passa poi a condurre l’incontrò imponendosi per 58-25 nel successivo parziale. Lex numero 3 del mondo riesce anche a fare suo anche il sesto frame con il punteggio di 61-23.
Sotto 2-4 nel punteggio, Higgins mette a segno un break da 59 per fare suo il settimo frame.
Nell’ottavo frame, Higgins rimane con il colpo in canna al momento di impostare un effetto a sinistra sulla battente, incollata a sponda. La bianca viene dunque deviata sulla marrone e frana nel parte bassa del tavolo, concedendo ottime opportunità di replica a Murphy. Quest’ultimo recupera presto la nera ed aprirà successivamente le rosse, per costruire un centone da 112 e vincere frame e match.
L’avversario di Murphy sarà Neil Robertson. L’australiano ha sconfitto Xiao Guodong per 5-3, recuperando da uno svantaggio di 3-1. Il campione del mondo 2010 apparirà per la terza volta in semifinale in stagione e al World Grand Prix, nella sua ricerca della top 16 della classifica basata su due stagioni, per evitare le qualifiche del Campionato del mondo per il secondo anno consecutivo.
Xiao ha esordito realizzando break da 54 e 99 per portarsi avanti 2-0. Robertson ha poi conquistato il terzo grazie ad una serie da 92 per accorciare le distanze, prima che Xiao riuscisse a fare suo il quarto parziale in rimonta sui colori finali con i punteggio di 63-49.
Al rientro al tavolo, Robertson si è involato in serie pot-black, con il suo cammino che si interrotto solo a seguito di un eroe sull’undicesima rossa a quota 80.
Nei successivi tre frame, l’ultimo vincitore dell’English Open ha messo a segno serie da 65, 101 e 80 per ribaltare la situazione ed imporsi 5-3.
Sito ufficiale con risultati completi e tabellone del World Grand Prix
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