Joe Davis vinse sei sterline quando si aggiudicò il primo campionato del mondo nel 1927. Ronnie O’Sullivan lo scorso anno ne ha incassate cinquecentomila! Vediamo in quindici citazioni come è cambiato il rapporto tra i giocatori e i soldi.
“Sto pensando di comprare un paio di scatole di Monopoly per imparare a capire cosa fare con tutti i soldi che ho guadagnato.”
Steve Davis.
“In giro ci sono troppi soldi. Tutto il divertimento è scomparso. Siamo ormai nel mondo degli agenti e dei manager.”
Ray Reardon.
“Comprerò persino una foresta se decidi di comprarla tu.”
Steve Davis e Barry Hearn sulla possibilità di acquistare una foresta come investimento per aggirare il fisco.
“Un giorno saremo in grado di comprare una foresta ancora più grande di quella di Davis.”
Ian Doyle, manager di Stephen Hendry.
“Dio, 1000 sterline per giocare a snooker. Non riuscivo a crederci.”
Terry Griffiths dopo aver ricevuto il montepremi che spettava al finalista del Pontins Open nel 1978.
“Non penso che i soldi siano eccitanti. Nel passato ho sempre avuto imbarazzo nell’affrontare l’argomento. Mi sono sempre sentito un po’ colpevole nel guadagnare così tanto con quello che per molti è un gioco o un passatempo.”
Steve Davis.
“Non voglio diventare una superstar. Voglio solo una barca di soldi.”
James Wattana.
“Se fai qualcosa soltanto per i soldi, fallirai.”
Barry Hearn.
“Nel corso degli anni la relazione con gli altri giocatori è cambiata – a causa del denaro, della competitività e della pressione data dal giocare in pratica ogni giorno, cosa a cui non eravamo abituati. Prima c’erano soltanto uno o due grandi tornei. Potevi stabilire un rapporto d’amicizia con gli altri anche durante le esibizioni. Adesso c’è un torneo importante ogni due settimane e con esso si accumula il senso d’amarezza e la sensazione di poter essere pugnalato alle spalle da un momento all’altro… Così funziona e potrà soltanto peggiorare.”
Terry Griffiths.
“Mi ero trovato un lavoro. Ricevevo uno stipendio e ne comprendevo il valore. La maggior parte dei giocatori oggi scommette senza scrupoli. Non decine, ma centinaia di sterline per volta. Non rispettano i soldi perché non ne capiscono il valore.”
Ray Reardon.
“La più bella sensazione al mondo è mettere in tasca un grosso rotolo di banconote. Talmente grosso che non riesci a tirarlo fuori quando ti siedi.”
Kirk Stevens.
“La ricerca della gloria può rendere un uomo invincibile, la ricerca del denaro lo rende vulnerabile.”
Barry Hearn.
“Chiunque affermi di annoiarsi a diciannove anni quando sta giocando per 100000£ dovrebbe riflettere un po’. Quando a quell’età giocavo per 50 penny, io non mi annoiavo.”
Dennis Taylor in risposta a Stephen Hendry, che aveva affermato pubblicamente di essersi annoiato durante il match disputato con il nordirlandese.
“Anche se non mi pagassero neanche un centesimo per giocare, sarei comunque lì in una sala con la mia stecca. Lo snooker è la mia vita. Mi diverto ancora ad andare al club con i miei amici per qualche frame, un paio di pinte e due risate.”
Jimmy White.
“Circostanze economiche non favorevoli sono lo sprone maggiore per raggiungere l’obiettivo che uno si prefissa.”
Joe Davis.
Il genio di Barry Hearn nel mondo del marketing è sempre stato senza dubbi ammirevole, al punto da riuscire a portare i giocatori della sua Matchroom al posto numero sei della classifica musicale Uk