In questa nuova rubrica fissa Fred Davis, otto volte campione del mondo, suggerisce qualche utile consiglio per migliorare il proprio snooker. Nella terza puntata Fred ci suggerisce come avere la meglio di uno degli avversari più ostici di ogni sala biliardo: il giocatore ultra-difensivo.

  • Il demone “Gioco-sempre-in-difesa”

Lo si può trovare facilmente in ogni sala biliardo. Non è affatto un giocatore eccezionale, però è molto complicato da battere perché potrebbe giocare in difesa per ore intere. Quando affronta qualcuno del suo stesso livello, il frame può durare quarantacinque minuti o anche più. A volte soltanto dopo dieci minuti la prima rossa finisce in buca e se la rosa sulla serie finale è la bilia decisiva, ci può volere un’eternità prima che quest’ultima cada giù. Quando ciò accade, tutti coloro che sono in attesa per una partita provano un sospiro di sollievo e si lanciano furibondi verso il tavolo per non lasciarsi sfuggire l’occasione.

Poi c’è un altro tipo di giocatore che ama torturare i propri avversari con il gioco difensivo. Di solito è talentuoso e si diverte a mettere sotto snooker l’avversario in maniera quasi diabolica. Quando il gioco è abbastanza aperto e quindi non c’è alcuna scusa per giocare in difesa, questo giocatore di solito si rivela un grande imbucatore e spesso l’avversario si ritrova a riflettere sul perché egli non provi a giocare in maniera più offensiva. Almeno quest’ultimo tipo di giocatore è molto più ammirato rispetto al primo descritto perché sa giocare bene a snooker.

Il problema sta, innanzitutto, nello scegliere il momento giusto in cui calare uno snooker come mezzo per la vittoria finale. Quest’ultima è ovviamente la cosa più importante. Ci sono ancora molti posti nel Regno Unito in cui è considerata cattiva educazione cercare lo snooker a meno che non ci siano punti da recuperare. Questo per me non ha assolutamente alcun senso. Cercare lo snooker è uno dei tratti distintivi del gioco, che lo rendono ben diverso da un mero gioco di pure imbucate, come era il pyramids.

È vero che in alcuni club i giocatori probabilmente si irriteranno quando i loro avversari continueranno a calare snooker colpo dopo colpo e sarà abbastanza scontato sentire rimproveri come “gioca seriamente”, specialmente nei confronti di quei giocatori che non corrono neanche il minimo rischio. Tutto ciò andrebbe beatamente ignorato. Se le vostre chance di vittorie aumentano giocando in difesa, fatelo – con un sorriso!

Ma dall’alto della mia esperienza, posso testimoniare che il giocatore che eccede con il gioco difensivo non fa a sé stesso giustizia. Egli perde alcuni match che potrebbe aver facilmente vinto, se avesse semplicemente avuto un atteggiamento più aggressivo. Ciò è valido per i professionisti ma anche per coloro che prendono in mano una stecca da poco tempo.

I giocatori più cauti che tendono a cadere nelle routine di un gioco difensivo continuo, raramente sono in grado di migliorare. La ragione è semplice: il loro atteggiamento al tavolo sarà sempre negativo. Se siete un buon giocatore da club e il vostro avversario è pressappoco al vostro stesso livello, considerate ciò: supponete di giocare un frame intero senza tentare alcun colpo difensivo e senza provare a lasciare l’avversario sotto snooker sino alle fasi finali, quando ne avete bisogno. Forse potrete lasciare al vostro rivale un buon tavolo, ma quante volte egli sarà in grado di approfittarne? Come voi, anche egli potrà sbagliare alcune imbucate facili. Ed è molto più probabile che sarà lui a lasciarvi una buona occasione quando lo costringerete a provare l’imbucata.

In un normale match da club, dopo i primi colpi interlocutori successivi al tiro d’apertura, i giocatori non dovrebbero pensare alla difesa, ma a un gioco d’attacco costruttivo. Non si dovrebbe affatto pensare al lasciare gioco all’avversario in queste fasi. Questo è il modo migliore per incrementare il vostro livello ed è spesso anche la soluzione per ottenere la vittoria. Costringere l’avversario a giocare in difesa è di solito un buon segnale. Se quest’ultimo si rende conto che voi state imbucando bene e di conseguenza gioca in difesa, significa che si è reso conto di non poter imbucare in quel momento. Troppo gioco difensivo a volte può ridurre sensibilmente le capacità in imbucata. Quando poi il gioco si apre, il giocatore puramente difensivo non sarà in grado di imbucare anche le bilie più facili.

In molti match di livello professionistico, il gioco di difesa tende ad essere dominante quando i due giocatori sono allo stesso livello. Ciascuno infatti è naturalmente cauto e ben conscio di non dover concedere all’avversario la possibilità di realizzare una serie definitiva, e ciò quindi tende a rallentare il gioco. È qualcosa contro cui a volte si deve combattere, per il fatto che non si può vincere un match senza mettere a referto punti. L’ideale è sempre giocare in maniera aggressiva, senza però essere incauti. Cercate sempre l’imbucata, anche quella difficile, se siete in grado di calcolare il corretto posizionamento per un colore dopo la rossa. Oppure fatelo se siete in grado di non lasciare un’entrata scontata al tavolo nel caso in cui non si imbuchi.

Se siete invece costretti a giocare in difesa, usate la vostra immaginazione e la vostra conoscenza degli angoli e provate a lasciare il vostro avversario in posizione scomoda. Soltanto provando la difficile combinazione tra imbucata e piazzamento si può migliorare il proprio gioco. Spesso capita che la bilia battente sia attaccata alla sponda, senza alcuna rossa imbucabile. La soluzione sta dunque nel ritornare nel baulk. Potete però tirarvi fuori da una situazione simile giocando un traversino difensivo. Questo può essere un colpo pericoloso, ma allo stesso tempo è anche uno shot to nothing. Infatti giocandolo si possono ottenere sia l’imbucata che il posizionamento per i colori della parte alta del tavolo. L’allenamento vi permetterà senza dubbi di migliorare i vostri traversini, e l’ideale è farlo proprio durante un match nelle fasi difensive.

Il mio ultimo consiglio per quanto riguarda il gioco difensivo non è troppo dissimile dal primo che vi ho dato. Prendete la decisione di non essere il giocatore odiato da tutti in sala che continua in maniera instancabile ad allungare il match con una serie estenuante di inconcludenti e irrilevanti tiri difensivi. Invece, provateci! E godetevi il vostro snooker!

Fred Davis: consigli per migliorare il proprio snooker (pt.1)

Fred Davis: consigli per migliorare il proprio snooker (pt.2)

Sull'autore

Marco Staiano

Sogni, speranze e illusioni celati in ventidue bilie colorate.

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